Mercoledì è arrivata una grande risposta da parte del Bari, impegnato nell’esordio playoff contro il Foggia. Una vittoria convincente che allontana, almeno parzialmente, l’atmosfera di negatività creatasi negli ultimi mesi per i risultati ottenuti in campionato. Per analizzare la prestazione dei galletti abbiamo sentito Alessandro Del Grosso. Questo il pensiero dell’ex difensore biancorosso, intercettato in esclusiva dai nostri microfoni: "E' stata una delle prestazioni più belle che potevano fare. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento iniziale in una gara dalla doppia valenza, playoff e derby. Durante l'anno il Foggia ha dimostrato di poter arrivare fino a qui. Si è rivelata una buona squadra. Però abbiamo finalmente visto il Bari che volevamo. Avesse giocato così sempre, avrebbe conteso il primo posto alla Ternana. Bravo Auteri a leggere questa partita, la sua forza è stata proprio confermare lo stesso modulo nonostante le voci di cambiamento. I gol sono arrivati perché i galletti sono stati più concentrati e bravi a non concedere campo al Foggia. Tanto è vero che il primo nasce proprio su una ripartenza, l'arma con cui i satanelli volevano colpire".

Sulla compattezza tra i reparti: "I tre attaccanti non hanno mai dato un punto di riferimento ai giocatori del Foggia. Si è visto fin dall’inizio che i difensori potessero andare in difficoltà. Il tridente era ben supportato da centrocampo e difesa. La squadra si è mossa bene, non ho visto giocatori fermi come nell’ultimo periodo. C’è stata fluidità di gioco perché c’era il movimento di tutti".

Piccole sfumature negative: "Sicuramente le troppe ammonizioni perché alla lunga possono pesare, visto che entri subito in diffida. Poi non era facile arrivare a questa partita dopo un campionato del genere. La gente non era contenta. Sul gol subito c’è stata una disattenzione derivante più da un momento timore che da un effettivo calo mentale".

Domenica si scende subito in campo per il match d’andata del primo turno nazionale contro la FeralpiSalò: "Il Bari non è molto capace a gestire, o attacca o viene attaccato. Secondo me deve impostare la gara sullo stesso piano di mercoledì perché si hanno le capacità per farlo. Una partita d’attacco per farsi sentire e gli avversari potrebbero avere qualche titubanza. La FeralpiSalò avrà la testa molto tranquilla e libera perché è abituata a giocare da squadra. Sarà molto attenta e cercherà le ripartenze soprattutto nella prima mezz'ora. Già negli scontri diretti nel Girone B lo ha dimostrato".

Sezione: La sciabolata / Data: Ven 21 maggio 2021 alle 07:20
Autore: Gianmaria De Candia
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