Lettere sparse: "Un amore, una passione, una fede"

Di seguito, alcune delle tante lettere pervenute in queste ultime ore, incorporate in questa unica pubblicazione visto l'eccessivo numero di email ricevute in redazione, a cui non abbiamo voluto negare il necessario e dovuto spazio su queste colonne:

Un vecchio detto  barese dice; dal guasto viene laggiusto, se sapremo tutti prenderci un pezzo di responsabilità.  Con il compianto Vincenzo Matarrese e famiglia siamo stati a tratti crudeli. Lo siamo stati con Ciccio Caputo, solo per restare ai fatti piu recenti. Ora abbiamo una straordinaria occasione: cominciare da noi la rifondazione. Saper essere tifosi e sportivi, passionali e lucidi, civili e generosi. I baresi, in positivo, sono capaci di gesta incomparabili. Io propongo lazionariato popolare in affianco  a investitori passionali e lucidi. Allora il fallimento sarà  la più grande delle opportunità di rinascita. Un grazie a Nene' per la sua dichiarazione di attaccamento. Con persone così si può  rinascere.

Giovanni Maggiore

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Quanto fa male tutto questo. Quanto fa male veder bruciare 110 anni di storia in così poco tempo. Quanto fa male veder morire la propria passione più grande. Tutto questo, per tutti noi tifosi, fa troppo male. È stato cancellato tutto, le gioie e i dolori, le vittorie e le sconfitte, i canti e le urla. Ma c'è una cosa che non potrà essere mai cancellata: la nostra essenza. Perché noi siamo baresi e lo saremo fino al giorno della nostra morte, perché niente e nessuno può cancellare ciò che siamo. Oggi siamo tristi e arrabbiati e continueremo ad esserlo per un bel po' di tempo, ma allo stesso tempo oggi sembra come se l'amore che proviamo per i nostri colori sia diventato ancora più forte e ancora più grande. Perché è in questi momenti che dobbiamo dimostrare chi siamo e quanto siamo forti. Noi siamo tutti figli del galletto a cui hanno tagliato la cresta e sta a noi rimettergliela a posto. Ora più che mai, dobbiamo essere uniti e coesi per la nostra Bari e continuare ad urlare soltanto due parole: FORZA BARI! 

Francesco D'Alessandro

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Sto leggendo di varie squadre interessate a tesserare i nostri ormai ex calciatori ma non mi pare assolutamente giusto sciacallare sul patrimonio rimasto. Preferirei che il tribunale e un commissario o simili li vendano per quello che valgono per pagare i creditori e le tasse. Non è giusto che finiscano gratis in altre squadre che potrebbero pagarli tranquillamente. È anche una questione di principio e dignità verso i creditori. Troppo facile sciacallare e arricchirsi dalle disgrazie altrui. Pagateli se li volete.È brutto vedere che gli altri si impadroniscono gratis di ciò che era tuo e chi avanza crediti non sarà mai pagato.

Vito Maiullari

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Non potrei descrivere il mio stato d'animo che mi sta logorando l'anima,sono 41 anni praticamente da quando sono venuto al mondo che nelle mie vene scorrono i colori della mia scquadra!!! Già la mia squadra che da ieri 16/07/2018 dopo 110 anni di storia per colpa di individui che non meritano neanche il peggiore degli aggettivi, non ce la fatta,l'hanno fatta morire!!! E insieme a lei è morta una parte di me !!! Io auguro a queste persone e  soprattutto a quel signore che si faceva chiamare Presidente tutto il male di questo mondo. Probabilmente alcune persone che leggeranno questo post non capiranno mai il mio sfogo, non capiranno mai le gioie, le sofferenze, le domeniche, i sabati o in settimana al freddo con la pioggia con 40 gradi all'ombra, al delle vittorie al San Nicola o semplicemente in televisione,non capiranno mai cosa significa onorare il bianco e rosso,non capiranno mai cosa vuol dire essere tifosi del magico BARI!!!! Ritorneremo più grandi che mai. Vecchia stella del sud.

Antonio Marenna - Mannheim (Germania)

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24 anni fa la mia prima volta allo stadio BARI REGGIANA 1-0 cobra Tovalieri era il 18/9/94 da lì si rafforzava il mio amore per la Bari. La Bari, è un amore, una passione, una fede. La Bari è 110 anni di storia, l'emozione della partita, qualsiasi partita, il viaggio verso lo stadio San Nicola, l'inno cantato a squarciagola, il cuore gonfio di passione per i nostri colori. Una passione che non conosce a non conosce e non conoscerà mai freni. La Bari è la gioia per un gol, la gioia per una vittoria, quella gioia che ti porta ad abbracciare chiunque ti stia vicino, xke in quei momenti È tuo fratello. La Bari è una passione che mi ha permesso di conoscere persone straordinarie come Enzuccio, Massi, Enrica, uniti dallo stesso sentimento, l'amore per la nostra squadra. La Bari è lacrime, delusioni, sco fitte, tutto questo è tifare la Bari. Adesso la Bari non c'è più, quello che provo sono sensazioni indescrivibili, inspiegabili, ma un giorno ci riprenderemo quello che è nostro!!! PERCHÉ NEPPURE LA NOTTE PIÙ BUIA POTRÀ IMPEDIRE AL SOLE DI RISORGERE. E quel giorno io sarò lì, con i miei fratelli biancorossi Enzuccio, Massi, Gianni ed Enrica. Xke abbiamo un sogno da realizzare e festeggiare, il ritorno in serie A..... Forza la Bari alé sempre ed ovunque. 

Francesco Santoiemma

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Buon giorno redazione di TUTTOBARI, come tutti i baresi sono veramente tanto addolorato nel vedere, leggere e sentire quanto accaduto in questi tristi giorni. Andiamo avanti, la Bari, giustamente, si deve amare a prescindere: questo può essere il presupposto per una rinascita vera e solida in un contesto che è della Bari e di Bari come grande piazza e bacino d'utenza. Risiedo vicino Milano e sogno di portare i miei figli a San Siro a vedere la Bari in serie A, tra i tifosi biancorossi. Forza ragazzi, non perdiamoci d'animo che abbiamo le forze di risorgere: un affettuoso pensiero a tutti i tifosi baresi e sempre solo FORZA BARI, VECCHIA GLORIOSA STELLA DEL SUD

Sergio Stragapede

Scrivi anche tu le tue impressioni sul Bari all' indirizzo e-mail laletteradeltifoso@tuttobari.com.