"Ma quali vassalli"

Sorrido leggendo i giudizi di quelli che o per ingenuo campanilismo o per ipocrita difesa di una qualche baresita' giudicano negativa per la nostra squadra la mossa di ADL. Ma parliamoci chiaro: voi avreste proprio affidato la gestione di una struttura cosi' complessa ed articolata, dai rapporti di forza e politici cosi' strutturati in alto e nelle sale delle lobbies del potere ad un, per quanto generosissimo e audace, costruttore di macchine agricole, o ad una piu' che numerosa cordata di imprenditori locali che all'ultimo momento hanno messo da parte, un po' per uno, quello che hanno voluto o potuto dare (e comunque grazie anche a loro)? Ma voi volete proprio tornare ai tempi dei “Poveri ma belli”, anzi meglio dei “Belli  ma poveri” del pur meritevole, per quanto ha cercato di fare, Gianluca Paparesta? Non parliamo poi dell'ultimo Presidente il quale, dopo aver investito probabilmente tutto quello che aveva e fallendo l'aggancio ai 50 milioni di diritti Serie A ha perso tutto, trascinando purtroppo la Societa' nella recente disgrazia che sappiamo. Siamo stanchi di partite vendute, di fallimenti, di promesse, di stranieri quali personaggi piu' da teatro che veri manager, anzi millantanti imprenditori con i denari di altri personaggi occulti. Siamo pure stanchi di tornare battuti ed umiliati dalle trasferte in quel di Cittadella, di  Entella, Vicenza, Ascoli o Venezia che sia, tutte realta', sia detto con il dovuto rispetto, che nulla hanno da poter competere con la nostra storia. Ebbene, De Laurentiis non e' persona che permettera' di essere umiliata e, soprattutto, che non cadra' al primo ostacolo economico non previsto. E allora smettiamola di farci passare per  puristi dell'anima, quando tutti sappiamo che oggi vince chi ha organizzazione, potere, capitali ed esperienza. Il legame con FilmMauro e con Napoli, al di la' di banali rivalita' ed inutili quanto anacronistici campanilismi, dara' piu' forza a chi dovra' difendere gli interessi del nostro Sud verso un Nord industriale ricco ed agguerrito, creera' nuovi collegamenti, rinsaldera' le amicizie che ci sono e ne creera' delle nuove, e con esse molte piu' opportunita' che in passato, in tutti gli aspetti della nostra societa'. Pertanto via gli striscioni, sia qui che a Napoli,  Viva Aurelio De Laurentiis e Forza Napoli per i campani e forza Bari per i pugliesi. Se non e' questa per noi la volta buona...

Villy Calabrese

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