Spet.le redazione Tuttobari, colgo l'occasione della vostra rubrica "la lettera del tifoso" per alcune riflessioni. Forse a qualche dirigente del Bari attuale non è ancora ben chiaro il concetto che il tifoso getta il cuore oltre l'ostacolo, sobbarcandosi costi fatiche e sacrifici di trasferte o pomeriggi trascorsi allo stadio per seguire la squadra del cuore anzichè dedicare quel tempo a famiglia o altri interessi/impegni personali. Un tifoso non è un mercenario, la squadra la porta sempre nel cuore e soffre e gioisce ad ogni partita. Pertanto occorre rispetto e comprensioni verso le critiche o contestazioni civili. I tifosi hanno il diritto di ricevere spiegazioni plausibili su quanto accaduto da Trapani in poi.
E non possono bastare le giustificazioni sul campo sintetico, su arbitraggio, su infortunio di Brienza o altri giocatori.
Sul tema infortuni si potrebbe aprire un capitolo a parte per chiedere come mai in fase di allestimento squadra non si è pensato ad inserire nella rosa un valido sostituto a Brienza (considerando anche la sua età), come mai sono stati presi giocatori (es Grieco) non in perfette condizioni e come mai tanti infortuni in fase di allenamento o preriscaldamento gara.
Infine alla dichiarazione di Colantuono "al mio arrivo dovevamo mettere a posto la classifica e lo abbiamo fatto" ricordo al mister che con attuale rosa di giocatore (corretta con il mercato di gennaio) questo risultato lo avrebbe conseguito qualsiasi allenatore. Alberti e Zavattieri con giocatori meno dotati tecnicamente e con minor esperienza calcistica, di quelli attuali, portarono il Bari ad un passo dalla promozione... Pertanto, se ritiene di aver raggiunto il suo obiettivo con grande umiltà si faccia da parte e se ne vada subito da Bari. Tifosi SI ma stupidi NO!!!  Un saluto a tutti i tifosi

Mauro Chiodini

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Sezione: Lettera del Tifoso / Data: Mar 18 aprile 2017 alle 19:15
Autore: Redazione TuttoBari
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