Calma piatta in casa Bari, come a gennaio non si vedeva da tempo: sono lontani i tempi delle rivoluzioni invernali, delle sessioni di mercato caratterizzate dal susseguirsi di voci riguardanti possibili calciatori in entrata e dalle trattative per migliorare la rosa. Del resto, non poteva che essere così, visti i risultati che l'eccellente lavoro fatto in estate sta portando: certo, la dirigenza resta "vigile" (parola di Mignani) sulle opportunità che si presenteranno, ma al momento il direttore Polito è impegnato più nello sfoltimento dell'organico che nel rinforzamento di quest'ultimo. Questo perché, da migliorare, c'è probabilmente poco in un gruppo forte e affiatato come quello biancorosso.

Lontano da Bari, però, le operazioni proseguono a pieno ritmo, anche perché c'è una folta schiera di rivali che punta a rinforzarsi per dare fastidio ai galletti (magari contando su un rallentamento alla ripresa del campionato), o quantomeno per trarre vantaggio nella lotta per il secondo posto. Fra le formazioni più attive il Catanzaro, pronta a chiudere l'affare per un colpo importante per la C: è infatti vicino l'attaccante del Frosinone Pietro Iemmello, che in B non ha trovato spazio e che sembra prossimo ad accettare un ricco ingaggio per scendere di categoria. Altro nome concreto è quello del centrocampista del Perugia Dimitrios Sounas, il cui arrivo sembra ad un passo.

Altri nomi che piacciono sono quelli di Salvatore Burrai, Murilo, Giuseppe Rizzo e Bjarki Steinn Bjarkason. Meno attiva l'Avellino, che ha perso il confronto con il Catanzaro per Iemmello e prova a sfidare i giallorossi per Rizzo. Piacciono anche Jacopo Murano e Andrea Bianchimano del Perugia. Si muove poco anche il Palermo, che potrebbe vedere partire Almici e che non è andata oltre i sondaggi del caso per Valdifiori e Damian.

Poca attività anche in casa Monopoli, mentre la Turris registra l'arrivo del centrocampista Enrico Zampa e sonda Andrea Zanchi del Catania. Nel complesso, dunque, al momento è stato solo il Catanzaro a muoversi in maniera decisa: una situazione che al momento crea pochi campanelli d'allarme in casa di un Bari che vanta sia una rosa di primissimo livello che un buon margine sui calabresi.

L'obiettivo degli uomini di Mignani, piuttosto, è quello di concentrarsi sul lavoro in campo, perché buona parte della promozione dipenderà dall'abilità nel mantenere lo stato di forma con cui si è chiuso il 2021. Se così sarà, nessun rivale può fare paura.

Sezione: Mercato / Data: Mar 11 gennaio 2022 alle 16:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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