La penultima fatica del Bari nell’anno 2018 è contro il Rotonda, fanalino di coda del girone I. La gara, giocata al “Mimmo Rende” di Castrovillari, non è affatto una delle più semplici per gli uomini di Cornacchini. Lo si intuisce già nel primo tempo, dove le occasioni latitano da ambo le parti. La prima parte di gara scorre via avara di emozioni, con l’unico tiro pericoloso a firma di Pozzebon. Allo scadere della prima frazione ecco, però, arrivare l’occasione che sblocca la gara. Il centrocampista del Rotonda, Chiavazzo, stende in piena area Ciccio Brienza: per l’arbitro non ci sono dubbi, è rigore. Va alla battuta lo stesso capitano del Bari che, con una trasformazione impeccabile, realizza il suo primo centro in campionato.

Nella ripresa, il Rotonda parte forte, alla ricerca del pari. Il Bari appare molle, quasi intorpidito, e Cornacchini ricorre ai cambi. La squadra di casa continua, però, a creare occasioni, tanto da raggiungere il meritato pareggio. De Stefano, su calcio di punizione, trova il gol dell’1-1, dove risulta evidente l’errore di Marfella, che si lascia beffare sul proprio palo. A quindici minuti dal termine arriva l’episodio che dà la svolta alla gara: il Rotonda resta in dieci per la doppia ammonizione di De Stefano. Il Bari ci crede e va alla ricerca del nuovo vantaggio: colossali le due chance di Simeri non sfruttate da pochi metri. Ma proprio quando tutto sembra finito, ecco arrivare il gol che non t’aspetti. Di Cesare, dopo essersi accentrato al limite dell’area, spara col mancino un bolide che si infila sotto l’incrocio dei pali. Il Bari raggiunge così la sesta vittoria consecutiva e vola a +11 sulla Turris, nonostante una prestazione non esattamente all’altezza.

Sezione: News / Data: Mer 24 aprile 2019 alle 21:00
Autore: Gabriele Bisceglie
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