Vivarini contro Capuano: che equilibrio nei precedenti tra i due allenatori...

La gara di domenica prossima, tra Bari e Avellino al S. Nicola, oltre ad essere una partita molto sentita, caratterizzata da un’accesa rivalità tra le due tifoserie, è anche il confronto tra due dei tecnici più preparati della categoria.

A Vivarini si contrapporrà, sulla panchina avversaria, l’esuberante Ezio Capuano. L’allenatore degli irpini, salernitano di nascita, ha debuttato sulla panchina dei campani proprio nella gara d’andata, terminata con un pareggio per 2-2, con una doppietta di Simeri. Da allora, nonostante la difficile situazione economica della società, ha condotto la sua compagine alle soglie della zona playoff, ed è attualmente reduce da una serie di 6 risultati utili consecutivi, certamente non paragonabile a quella inanellata dai biancorossi, che non perdono da cinque mesi, dal capitombolo esterno con la Virtus Francavilla che costò il posto a Cornacchini.

Tra i due coach c’è stima reciproca, ed in passato vi sono stati altri quattro match nelle serie professionistiche, oltre a quello del 20 ottobre scorso, con un bilancio in perfetto equilibrio. Il trainer dei baresi ha battuto il collega una sola volta, collezionando poi altri due pareggi e una sconfitta. Il primo confronto tra i due risale al 18 aprile 2012, quando l’Aprilia di Vivarini, che a fine stagione avrebbe disputato i playoff di Lega Pro Seconda Divisione, espugnò il rettangolo di gioco del Fondi, dopo una gara combattuta, finita 3-2.

“Eziolino”, pur se squalificato in quell’occasione, ebbe la sua rivincita, con le stesse squadre, ma a campi invertiti, il 29 agosto dello stesso anno, nella Coppa Italia di categoria, trionfando per 2-1. Ad andare avanti nella competizione, vincendo il girone, fu comunque l’attuale mister dei galletti.

I due si ritrovarono di nuovo l’un contro l’altro, nel campionato di C 2015-’16. L’Arezzo, sotto la guida dell’attuale condottiero dei lupi, ottenne due pareggi contro il Teramo. All’andata, fu uno scialbo 0-0, al ritorno, nell’1-1 in casa abruzzese, a segnare, per gli aretini, fu quel Luca Tremolada lungamente corteggiato dal Bari durante lo scorso calciomercato invernale.