Domani pomeriggio il Bari sarà chiamato alla delicata sfida di campionato sul campo della Paganese, contro la quale i galletti cercheranno la terza vittoria esterna consecutiva. I liguorini sono reduci dal deludente pareggio maturato con la Juve Stabia nello scorso turno. In casa azzurrostellata la vittoria casalinga manca addirittura dalla stagione precedente. Era il 16 febbraio quando la Paganese centrava ai danni del Rieti la sua ultima vittoria interna: da quel momento sono arrivati solamente pareggi e sconfitte tra le mura amiche, uno score decisamente anomalo, che in questo campionato ha relegato la squadra stellata nelle zone calde della classifica . 

Sulla panchina della compagine azzurra siede da ormai due stagioni mister Alessandro Erra. L’ex tecnico di Catanzaro e Gelbison è solito schierare in campo una formazione equilibrata e compatta, solidamente costruita sulla base di un 3-5-2 elementare quanto incisivo. Punto debole dell’undici campano è il reparto arretrato, tra i peggiori del torneo con diciassette goal subiti in tredici giornate. Solamente in quattro occasioni la Paganese è riuscita a mantenere la porta inviolata, sintomo di una difesa colabrodo ancora da collaudare

Organico d’esperienza quello a disposizione di mister Erra, che può contare su vari elementi di assoluta qualità. Tra tutti spiccano il difensore Oreste Sirignano, autore di una prova più che sufficiente nell’ultimo turno, e il giovane difensore centrale Giulio Carotenuto, da quattro stagioni in rosa e oramai senatore della squadra liguorina. A guidare il reparto avanzato ci pensano la punta senegalese ex Sampdoria Abou Diop, con quattro centri in campionato, e l’attaccante classe 1990 Ettore Mendicino, il quale contro la Juve Stabia ha trovato il suo primo goal stagionale. Non resta che attendere le 15 di domani per il fischio d’inizio di Paganese-Bari.

Sezione: Prossimo Avversario / Data: Ven 04 dicembre 2020 alle 07:00
Autore: Andrea Papaccio
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