Non c’è più tempo da perdere. Se si vuole continuare a mantenere accesa la fiammella della speranza, non ci sono alternative, bisogna incominciare a fare punti. A partire dalla delicata trasferta di domenica a Roma con la Lazio. Non una partita facile, tutt’altro. La Lazio è squadra di assoluta qualità, che viaggia nelle zone nobili della classifica illuminata dal genio del brasiliano Hernanes. Ma per il Bari è davvero arrivato il momento di dare una svolta a questa stagione, gettare in campo cuore, orgoglio, determinazione, appartenenza alla maglia, voglia di portare a casa un risultato positivo, in ogni modo, ad ogni costo. I giocatori sinora non hanno mai dimostrato di possedere certe qualità, ma dopo l’addio di Ventura e l’arrivo di Mutti, anche per loro gli alibi sono finiti.

La salvezza del Bari non può non passare per successi sulla carta insperati, ma a Roma, anche la conquista di un semplice punto sarebbe fondamentale per continuare a credere nell’impresa. Un eventuale passo falso invece non farebbe altro che ridurre le residue speranze salvezza, oltre a spegnere il ritrovato entusiasmo derivante dall’arrivo in panchina di Bortolo Mutti. Il nuovo tecnico, rispetto all’esordio con il Genoa, ha avuto a disposizione un’intera settima per conoscere pregi e difetti del gruppo biancorosso.

In questi giorni ha lavorato soprattutto sulla testa e sul fisico dei giocatori, oltre a studiare le possibili mosse anti-Lazio. Rispetto alla gara con il Genoa, Mutti ha in mente almeno un paio di variazioni. Cambiamenti che non toccheranno il reparto arretrato. Ancora ai box Belmonte (problema all’anca), conferma in vista per il quartetto composto da Andrea Masiello, Glik, Marco Rossi e Parisi. Possibili novità invece a centrocampo: quasi certo il rilancio dal primo minuto di Alvarez e Gazzi. L’honduregno in particolare con la sua incredibile velocità (10.90 sui 100 metri) potrebbe essere una grande arma tattica sulla fascia. Gli escludi dovrebbero essere Rivas e Donati. A completare il reparto Almiron e Bentivoglio. In attacco, se Mutti opterà ancora per una coppia di attaccanti forti fisicamente, scontata la conferma per Ghezzal e Okaka.

Intanto fa discutere la designazione di Pierpaoli di Firenze come arbitro dell’incontro. Pierpaoli infatti fu protagonista in negativo della sconfitta del Bari a Genova contro la Sampdoria. La sua direzione fu valutata tra le peggiori dell’intero campionato. Sul web le proteste dei tifosi baresi che ritengono la designazione di Pierpaoli un autentico affronto.
 

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Ven 18 febbraio 2011 alle 10:30 / Fonte: Leggo.it ediz. Bari
Autore: Renato Chieppa
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