Si sono ritrovati ieri, al ‘Degli Ulivi’, gli uomini di mister Cosco per la prima seduta di allenamento in vista dell'impegno casalingo contro il Perugia. Gli unici assenti, oltre all'infortunato De Giorgi, sono stati Taormina e Contessa. Difatti i due sono rimasti a riposo precauzionale, dopo essere usciti acciaccati dalla sfida contro il Frosinone. 

Intanto, Mariano Arini, capitano dei biancoblu, ai microfoni della ‘Gazzetta dello Sport’, ha analizzato così il ko maturato in terra ciociara: “Abbiamo pagato troppo un approccio non all’altezza delle precedenti esibizioni. Dispiace perché abbiamo avuto diverse opportunità per riequilibrare il risultato. Il dato positivo è l’ulteriore crescita sul piano fisico. Avevamo finito le gare con Nocerina e Pisa in debito di ossigeno, rimettendoci punti importanti. Invece col Pisa abbiamo spinto fino all’ultimo minuto ed è un buon segnale perché significa che le gambe cominciano a girare". 

Poi, il centrocampista azzurro affronta il tema dei troppi gol subiti (5 in 3 gare): “I numeri dicono questo e non possiamo sottovalutarli - dichiara - Eppure finora non abbiamo concesso molto ai nostri avversari. È un momento non proprio fortunato da questo punto di vista”. 

Infine, in merito al prossimo turno che vedrà l'Andria ospitare il Perugia, Arini afferma:  “E' un confronto stimolanteIl Perugia ha individualità di spicco, ma abbiamo già affrontato altre squadre forti. Anche la Nocerina ha un organico di prim’ordine, eppure con i campani abbiamo sfiorato la vittoria. Siamo comunque convinti – conclude - di potercela giocare alla pari anche con loro, magari sfruttando il fattore campo”.

Sezione: Speciale Andria-Barletta / Data: Mer 19 settembre 2012 alle 18:30
Autore: Nicola Massaro
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