Con un comunicato ufficiale uscito lunedì scorso sul sito dell’A.S Andria, il presidente azzurro Francesco Depasquale rese noto alla città intera il rischio della sopravvivenza economica della società di contrada Barbadangelo.

Di seguito, ecco l’intervista rilasciata ai nostri microfoni dal patron azzurro, il quale chiarisce questa situazione: “Per quanto riguarda il comunicato uscito in settimana, voglio ribadire una cosa: i 210 mila euro che spettano all’Andria, non sono stati versati a nessuno, bensì, c’è stata la cessione del credito ad un terzo da parte di Riccardo Fusiello. Questo credito, però, non è stato  incassato dal terzo. Sono fiducioso, in quanto tutte le parti in causa mi hanno garantito che questa situazione si risolverà entro la prossima settimana. Se tutto andrà come previsto e il credito verrà restituito all’Andria, la città potrà stare tranquilla. Credo che se il mio obiettivo fosse stato far fallire l’Andria Calcio, non mi sarei preoccupato minimamente di tutta sta faccenda. Questo mese sarà importantissimo, in quanto ci saranno i pagamenti degli stipendi e i controlli Covisoc. Se tutto andrà per il verso giusto, da maggio inizieremo a parlare di futuro”.

Sezione: Speciale Andria-Barletta / Data: Ven 29 marzo 2013 alle 13:30
Autore: Nicola Massaro
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