La Liomatic Group Cus Bari riprende da dove aveva lasciato. Il 2013 si apre con la vittoria sulla corazzata Sbs Castelletto con il risultato di 86-76. Un successo convincente maturato a margine di una gara che ha visto i biancorossi inseguire per larghi tratti, salvo poi piazzare la zampata vincente tra la fine della terza e la quarta frazione. Terzo successo in serie, quarto consecutivo al PalaFlorio, sia pure in un orario insolito (le 14), dovuto alla diretta di Sportitalia.

La cronaca. Coach Putignano, tornato per l'occasione in panchina, si affida in apertura a Bonfiglio, Ruggiero, Cardillo, Bonessio, Bisconti; il collega Garelli replica con Simoncelli, Bolzonella, Ranuzzi, Ihedioha, Pazzi. L'avvio è favorevole agli ospiti, sospinti da Bolzonella (11 dei 19 punti complessivi nei primi 10 minuti), Ranuzzi (8 di 17) e Pazzi (7 di 9) che guidano Castelletto prima sul 9-19 al 6' e poi al +14, massimo vantaggio (12-26), quasi in chiusura di quarto, quando arriva la tripla allo scadere di Cardillo che riduce le distanze sul 15-26. Alla ripresa, coach Putignano prova a mischiare le carte inserendo Laquintana, Barozzi e a seguire anche Didonna. Il Cus si riavvicina sul 21-28 con i canestri di Laquintana e Bonessio, ma i piemontesi riallungano immediatamente con Simoncelli e Ihedioha sino al 21-37 del 16'. Tutto da rifare per Bari che riprende a macinare gioco ancora con Bonessio, ben coadiuvato da Bisconti, Bonfiglio e Laquintana. Il distacco si riduce sino al -6 (33-39) che diventa 38-44 in chiusura di frazione. Esaurito l'intervallo lungo, Ruggiero accorcia le distanze, lanciando la volata ai compagni di reparto Bonfiglio e Laquintana (47-51). I biancorossi cambiano velocità e aumentano il tono dell'aggressività difensiva, il resto lo fanno ancora Laquintana e Bisconti (doppia doppia per quest'ultimo: 19 punti e 11 rimbalzi) che, al 28', siglano il sorpasso allungando sino al 55-51. Castelletto si rifà sotto, ma Barozzi chiude i conti del quarto contribuendo al 59-55. L'ultima frazione è inaugurata da Bolzonella, ma Bisconti replica per le rime. Il resto lo fa la difesa biancorossa che continua a sporcare le linee di passaggio e a impedire agli ospiti di costruire tiri puliti. Al 34' arriva così il massimo vantaggio biancorosso, griffato Bonfiglio (grande partita, al rientro dallo stop per influenza: 21 punti e quasi il 60% dal campo), che porta il Cus sul 68-61. Simoncelli e Bolzonella riaccorciano dalla lunetta, ma ancora Bonfiglio colpisce dalla lunga distanza (71-65). I piemontesi, però, non mollano e al 38' impattano a quota 73. E' il momento più delicato per i baresi che reagiscono comunque con coraggio, trovando un nuovo allungo con la tripla di Cardillo e i liberi di Bonfiglio per il 78-73 a meno di un minuto dalla fine. Non è sufficiente, perchè Ranuzzi trova subito la tripla del -2, ma la maggiore lucidità dei baresi dalla lunetta chiude di fatto i conti, con la schiacciata di Ruggiero sulla sirena a mettere il punto esclamativo.

Sezione: Altri Sport / Data: Lun 07 gennaio 2013 alle 13:00 / Fonte: Ufficio Stampa Cus Bari
Autore: Redazione TuttoBari
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