Diciannove anni, talento emergente, frenato nell'ultimo periodo da una concorrenza agguerrita. L'ultima presenza di Lorenzo Filippini in biancorosso risale addirittura alla gara contro il Vicenza del 14 febbraio scorso. Poi il cambio di modulo, la crescita esponenziale di qualche suo collega di reparto, e le numerose panchine ad arrestare un po' quello che sembrava ormai un percorso da autentica rivelazione.
Del momento di Filippini, del futuro del mancino di proprietà della Lazio, e delle sue ulteriori possibilità in stagione TuttoBari.com ha parlato con il suo agente, Danilo Caravello, che ha così inquadrato a grandi linee il campionato del suo assistito: "Nonostante abbia fatto soltanto una decina di presenze, come primo anno, e giocando in una piazza importante come Bari, possiamo ritenerci comunque soddisfatti. Eravamo partiti non bene con Mangia che non aveva dato nessuna possibilità a Lorenzo. Con Nicola invece molto meglio". Fino alla ventisettesima giornata, appunto, quando il reparto è stato rimescolato ancora, forse definitivamente. "Vero, ma ci aspettiamo per Lorenzo un ruolo da protagonista nel rush finale - la speranza di Caravello - E' un ragazzo di spessore, di personalità. In questa stagione è cresciuto molto sia sul piano fisico, sia su quello tecnico-tattico. Il modulo? Filippini è un giocatore molto duttile, può essere importante in entrambi i ruoli, come centrale ma anche come terzino. Abbiamo sempre rispettato le scelte. Certo, avendo trovando il mister il giusto assetto con Contini e Rinaudo, le decisioni sono quasi sempre state le stesse nell'ultimo periodo. Sono rimasti fuori in parecchi, non solo Filippini. La nostra aspettativa è che in queste ultime giornate di campionato Filippini possa essere richiamato in causa".
E sul futuro... "La Lazio farà sicuramente rientrare il calciatore alla base. A bocce ferme decideremo poi l'eventuale percorso. In questo momento siamo concentrati sugli obiettivi, della squadra e personali. Ripeto, l'obiettivo di Filippini è quello di riprendersi il posto e accumulare ulteriori presenze da qui alla fine".
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