ESCLUSIVA - Antonelli: "Consapevoli della nostra forza. Su Galano..."

Il Bari più brutto e sfortunato della stagione incappa nella seconda sconfitta in campionato. Disappunto e scoramento tra i tifosi del galletto, probabilmente ancora obnubilati dalla cavalcata di qualche mese fa. La prestazione di Vicenza non ha fatto altro che alimentare i fantasmi di una tifoseria bisognosa di certezze e che attende un pronto riscatto già a partire dalla trasferta di Lanciano. Ma è indubbio che la squadra, ora più che mai, vada sostenuta. Visto il ruolino di marcia delle altre pretendenti, le possibilità per recuperare di certo non mancano, a patto che si cominci ad invertire questo trend altalenante. Per capire come il gruppo riuscirà ad uscire da questo tunnel, la nostra redazione ha contattato Stefano Antonelli. Il direttore sportivo biancorosso ha quindi analizzato ai nostri microfoni il momento poco brillante della Bari.

Un altro passo falso per il Bari, difficile da digerire. Come sta la squadra? "Commentiamo un'altra sconfitta ma siamo tranquilli e consapevoli della nostra forza. Dobbiamo ancora migliorare e diventare squadra, un gruppo che abbia continuità nelle giocate e nelle idee. Bisogna lavorare ancora per limitare certi errori, prendere quel gol non va bene". 

I tifosi sono preoccupati dopo questo avvio di stagione. La squadra sembra far fatica nella costruzione del gioco. Cosa succede? "Ieri abbiamo condotto noi il gioco per larga parte del match con un possesso palla del 60 per cento. Non dimentichiamo che il Vicenza ha costretto al pareggio squadre come Latina e Perugia. Ha perso di misura solo con Ternana e Trapani. La tattica dei nostri avversari, a cui vanno comunque riconosciuti i giusti meriti, è stata quella di chiudersi in difesa e rilanciare la palla al solo Ragusa che poi ci ha castigato. In serie B funziona così".

Ma il pubblico continua a nutrire dubbi sulla forza di questa squadra e i paragoni con il recente passato non mancano..."Noi abbiamo fatto tutto il necessario per ripartire da basi solide. Quello che è successo la scorsa stagione è stato frutto di una chimica particolare. Ci tengo a ricordare l'ottimo lavoro fatto da Alberti. Con umiltà ha conseguito i risultati che tutti conosciamo ma lo stesso discorso vale per il nostro allenatore che sta cercando in tutti i modi di dare una nuova identità a questa squadra".

Molti calciatori sono stati oggetto di critiche: compreso il portiere Donnarumma e i suoi compagni in difesa, spesso distratti e poco precisi nelle giocate. Qual è la sua opinione? "Bisogna migliorare quel giro palla che spesso ha creato alcuni disagi in campo. Donnarumma è stato perfetto. Ha salvato in diverse occasioni il risultato. E' un buonissimo portiere come lo è Guarna che merita, senza dubbio la titolarità, ma non deve rappresentare un pretesto per critiche affrettate. Credo di aver rispettato tutti i programmi e che insieme si sia costruita una squadra che possa ancora lottare per il vertice. Lasciamo lavorare questi ragazzi e poi tireremo le somme".

Injury list. Come sta Galano? "E stato sfortunato. Ha fatto uno scatto e ha sentito indurire il quadricipite. Domani faremo tutti gli accertamenti del caso per capire l'entità del suo infortunio".

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