"La piazza barese non merita uno squallore del genere. Non c'è attaccamento alla maglia e non tutti sputano sangue fino all'ultimo minuto". Non utilizza mezzi termini Angelo Terracenere, ex centrocampista biancorosso, nel commentare la gara pareggiata dal nuovo Bari di Stefano Colantuono contro lo Spezia. "L'allenatore non poteva metterci molto del suo dopo pochi allenamenti - prosegue Terracenere ai microfoni di TuttoBari - ora avrà tempo per far quadrare la squadra ed abituarla ad un modulo tattico diverso da quello che usava Stellone".

Terracenere si aspettava un altro atteggiamento nell'arco dei novanta minuti contro i liguri: "Ho visto fino ad un certo punto la prestazione grintosa che ci voleva". Calo fisico o paura di vincere? L'ex numero 4 biancorosso addebita il momento no della squadra ad un problema caratteriale: "È mancata tranquillità e voglia di lottare. Al di là di come è maturato il gol del pareggio, il secondo tempo è stato inguardabile. In settimana credo vada migliorato l'aspetto tattico e del gioco per sfruttare il turno interno contro il Carpi. Soltanto giocando bene, potranno arrivare buoni risultati".

In particolar modo, il centrocampo è apparso in netta difficoltà, specialmente nella ripresa. Servirà rinforzare il reparto durante il mercato di riparazione con un regista dai piedi buoni?

"Dipende dalle esigenze tattiche del mister. Io credo ce ne sia bisogno in tutti i casi. Ad ogni modo, ritengo che la rosa vada puntellata in tutti i reparti".

L'arretramento di Brienza può essere un espediente per migliorare la manovra del Bari? 

"È una soluzione, darebbe qualità così come ha fatto a Bologna nello stesso ruolo. Di contro però, si perderebbe la sua vena realizzativa. In tal senso, gli attaccanti dovrebbero darsi una mossa. Molti erano scettici su Brienza ma è l'unico dei vecchietti che si sta facendo valere in campo".

Nel post-gara, Colantuono ha rivolto un rimprovero nei confronti dei calciatori subentrati, rei di non essere entrati pienamente nel vivo del match. Sull'argomento, Terracenere ha concluso: "Chi entra a partita in corso dovrebbe far ricredere l'allenatore. Invece scende in campo come se non gli interessi nulla. Questa è gente che deve andar via da Bari. Colantuono è un tipo sanguigno e tenace. In campo vuole gente battagliera come lui. Sta seguendo la strada giusta e sono convinto: in settimana accadrà qualcosa nello spogliatoio biancorosso".

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Sezione: Esclusive / Data: Lun 14 novembre 2016 alle 15:30
Autore: Gianluca Sasso
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