Bari anemico sotto porta. Gli ex: "Servono..."

Il Bari è senza dubbio una delle squadre cadette più attive sul mercato. Morleo è soltanto il primo di una serie di acquisti che la società manderà in porto per consegnare a Colantuono un team più competitivo di quello visto nella prima metà di stagione. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex biancorosso Vincenzo Tavarilli ha analizzato l'andamento dell'ensable pugliese dilettandosi anche in qualche consiglio di mercato: "Occorre almeno un rinforzo mirato, una punta in grado di completarsi con Maniero. Uno veloce, forte, che vada in profondità. E col fiuto del gol. In quanto a Brienza, meno lavora meglio è. Dietro il tandem d’attacco fa la differenza, quando e come vuole. Greco sarebbe un bel colpo. A questo Bari comunque occorre un regista. Va aumentato il tasso qualitativo in mezzo al campo. Completerebbe l’opera di Colantuono. Con il centrocampo a 3 le cose stanno funzionando molto meglio. La mentalità è cambiata, il Bari è più cattivo. Per il salto di qualità, però, c’è bisogno di qualcosa in più".

E' dello stesso parere Dino Bitetto, attuale tecnico del Melfi con un passato tra le fila biancorosse: "Chi vuole vincere qualcosa di importante, ha bisogno come il pane di tiratori scelti. E quelli del Bari finora hanno reso molto meno delle aspettative".

Chiude il cerchio Salvatore Guastella, terzino nel Bari di Bolchi: "Maniero ha lottato tra mille difficoltà, e non sempre al top sul piano fisico. Non me la sento di attribuirgli tutte le responsabilità. Merita fiducia. De Luca invece è immerso in una fase involutiva. Potrebbe giovargli cambiare aria. Visto che Monachello è destinato a rientrare all’Atalanta, è necessario prendere almeno due punte. Ivan potrebbe essere un acquisto in più, un rinforzo importante. Il ragazzo finora si è visto poco ed è stato utilizzato da esterno. Magari da mezzala potrebbero emergere le sue doti tecniche".".