In una lunga ed interessante intervista rilasciata al Corriere dello Sport, l'ex Carlo Regalia ha ricordato le tappe della sua avventura nel mondo del calcio, in cui sono stati tanti i personaggi e le personalità con cui ha lavorato a stretto contatto. Tra queste, l'indimenticato presidente Vincenzo Matarrese"E' stato un grande presidente, un vero tifoso del Bari. Aveva un solo sogno: portare la squadra in Coppa Uefa: per tentare di farlo, si è letteralmente svenato. Vincenzo ha dovuto morire per essere finalmente apprezzato. Era un innamorato del suo lavoro e guai a chi gli parlava male dei suoi operai: li portava in palmo di mano, sempre. Ripeteva: ‘Loro sanno che cosa sia la fatica’. Non dimenticherò mai le sue parole".

Una battuta su Cassano, lanciato proprio negli anni in cui Regalia era dirigente del club biancorosso, con Fascetti in panchina: "Cassano è nato fuoriclasse, mai visto uno così forte. Per averlo, per battere la concorrenza della Juve che aveva offerto 45 miliardi e la metà del cartellino di Perrotta, Sensi pagò al Bari 55 miliardi di lire e ci diede la metà del cartellino di D’Agostino. Mi dispiace molto che Antonio non giochi più".

Sezione: Gli ex / Data: Ven 26 gennaio 2018 alle 14:00
Autore: Redazione TuttoBari
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