A volte ritornano. E' un Meggiorini senza peli sulla lingua quello sulla Gazzetta dello Sport, rincuorato dall'intervista di qualche giorno fa a Samuele Dalla Bona (ex Napoli) che sparò a zero sul Calcio Scommesse e tutto il circolo vizioso che gira intorno al calcio italiano.

"Dalla Bona non ha scaricato colpe, ha detto molte verità. Masiello e Rossi squalificati continuano ugualmente a prendere soldi dalle loro rispettive società - spiega l'ex Bari - e tral'altro sabato giocherò contro Mauri della Lazio. Fu arrestato qualche mese fa e ora è di nuovo sui campi da calcio.. una vergogna, chi sbaglia deve pagare, per rispetto delle persone che vanno allo stadio!"

E non finisce qui: "Leggo poi che sempre Andrea Masiello, uno che ha confessato di aver preso soldi per perdere, durante la squalifica ha incassato lo stipendio minimo che un operaio oggi si sogna e che a gennaio tornerà a giocare. Marco Rossi, altro reo confesso, l'ha preso il Perugia. Le colpe sono delle società, e non solo".

Infine, l'attuale attacante del Toro lascia lo spazio ad alcune sue conlusioni. "Appassionati e addetti ai lavori capiscano che queste parole sono verità e conferma di quello che gira attorno al calcio, parole sante!"

Sezione: Gli ex / Data: Gio 17 aprile 2014 alle 10:55
Autore: Domenico Brandonisio
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