Bari, che attacco! Qualità e quantità per una città che vuole volare

Mercato da vip per un campionato al top. Il Bari, dopo gli acquisti consumati in questi ultimi due mesi, non può più nascondersi. Obiettivo, la serie A.

Bene sta facendo il presidente Paparesta. Memore degli errori commessi nel recente passato, il numero uno biancorosso, in queste ultime settimane, ha rivisto le sue strategie, sul mercato ma anche (e soprattutto) a livello comunicato. Nessun proclamo particolare ma solo tanta sostanza che, nella fattispecie, si è tradotta in una serie incredibili di rinforzi che avranno fatto felice mister Nicola, a cui spetta ora il compito più arduo e, allo stesso tempo, più atteso dai tifosi baresi: quello di far girare a mille questa topolina dall'attacco invidiabile.

Nuovi arrivi in tutti i reparti, ma è indubbio che il vero salto di qualità si è registrato in avanti. Le annunciate cessioni di Caputo e Galano sono state ottimamente riequilibrate dagli arrivi di Sansone, Rosina e Maniero. Roba da leccarsi i baffi. Giocatori di indiscutibile valore che, inevitabilmente, fanno schizzare alle stelle le quotazioni (le chance) promozione del galletto. A questi signori si aggiungono De Luca, Boateng, Puscas, Camara e Petropoulos. Un attacco con la cravatta, non c'è che dire.

In attesa di vedere realizzato sul campo quanto promesso dalla carta, la palla passa a mister Nicola e al suo staff di collaboratori. Tante le possibilità tecnico-tattiche a disposizione dell'allenatore ex Livorno, che in cuor suo sogna di poter ripetere l'ottima stagione consumata proprio in Toscana qualche anno fa. Allora fu serie A, con merito. Si ripetesse a Bari, sarebbe apoteosi. Come a dire: occasioni così ti capitano poche volte in carriera. Sfruttarle, vincendo, diventa d'obbligo se si vuole davvero volare.