Una nuova freccia nella faretra di Davide Nicola: si tratta di Cristiano Del Grosso, prelevato dall’Atalanta a titolo temporaneo con riscatto obbligatorio da effettuare a fine stagione. La società biancorossa, grazie a questa nuova operazione condotta quasi sul filo di lana del mercato, garantisce al tecnico piemontese una valida opportunità sulla fascia mancina difensiva, totalmente rivoluzionata dopo gli addii di Calderoni e Filippini e l’arrivo di Gemiti nel mese di giugno.

LA STORIA - Il 32enne terzino è cresciuto nel Giulianova, squadra della sua città dove ha militato dal 2000 al 2005, sempre nella vecchia serie C. Successivamente, è arrivata la chiamata del suo mentore Marco Giampaolo, che l’ha subito lanciato titolare in serie A dapprima in quel di Ascoli e poi a Cagliari dove il calciatore è rimasto per due anni. Successivamente la lunga parentesi a Siena, durata quattro stagioni e mezzo, costellata da ben 149 presenze e tre reti. Nel gennaio 2012 si trasferisce all’Atalanta dove conquista subito il posto da titolare. Nell’ultima stagione, complice anche il cambio di gestione tecnica, colleziona soltanto tredici presenze nel massimo campionato contribuendo solo in minima parte all’ennesima salvezza degli orobici.

Con l’arrivo di Del Grosso, il Bari acquisisce ancor più esperienza nel reparto arretrato. Dopo Contini e Di Cesare, un altro over 30 completerà la linea difensiva. Dotato di gran corsa e molto abile nelle sovrapposizioni, il terzino potrebbe rappresentare un’arma in più nello scacchiere tattico di Davide Nicola, vista anche l’esperienza maturata dal giocatore nella sua carriera. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 30 agosto 2015 alle 13:30
Autore: Gianluca Sasso
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