La vittoria contro il Trapani ha riportato il sole nel capoluogo pugliese, almeno momentaneamente. Certo il 3-0 con cui si è concluso il match del San Nicola non può e non deve essere considerato come panacea di tutti i mali, ma potrebbe rappresentare quel piccolo mattoncino da incastonare nel muro della rinascita biancorossa, necessario per affrontare al meglio i prossimi impegni ravvicinati.

UP - Nonostante la tensione agonistica che circostanziava il delicato match del decimo turno, numerosi sono stati i biancorossi in grado di emergere e recitare un ruolo da protagonista. Su tutti Monachello, autore di una splendida doppietta. Dopo un avvio di stagione mozzo, speso per lo più tra recuperi muscolari e panchina, l'attaccante agrigentino ha saputo rivalersi sul suo destino sfruttando al meglio la chance conferitagli da Stellone e spaziando sapientemente nella trequarti avversaria. I due gol sono premio alla costanza e alla determinazione. L'ex Atalanta è però in buona compagnia. Più che positivo il ritorno di Moras: la sua esperienza è a tratti mancata a questo Bari, specie nelle partite più ostiche di questo preambolo di stagione. Nonostante sia stato fuori per ben 7 giornate, il feeling col campo sembra essere quello dei tempi migliori. Il carattere, d'altro canto, non gli manca di certo: leader vero.

DOWN - Un po' in ombra il metronomo Valiani, forse offuscato dalla freschezza degli esterni e da un Romizi in giornata di grazia. Non troppo impegnato Alessandro Micai: quello dei calci piazzati però rischia di diventare un brutto vizietto per il ragazzo mantovano. Solo il legno nega la gioia del gol a Petkovic. Un punto interrogativo resta su Doumbia: all'esordio stagionale il terzino raccoglie una buona prova sotto il profilo caratteriale. Meno buona sul piano della precisione e della incisività.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 23 ottobre 2016 alle 17:00
Autore: Ivan Barnabà
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