La gara di Como ha rappresentato in un certo senso la rivincita delle seconde linee. Tra queste Kingsley Boateng, sinora impegnato col contagocce ma sempre pericoloso quando chiamato in causa. A microfoni di fcbari1908.club, l'esterno d'attacco è tornato a parlare della trasferta lombarda: "Allunghiamo la scia di risultati utili. Un punto da non buttare visto anche la prestazione del Como che ha giocato mettendoci tutto. Noi dovevamo fare qualcosa in più. Siamo scesi in campo un po’ troppi molli il mister ci vuole aggressivi fin dall’inizio e con i giusti tempi per attaccare gli spazi. Non siamo riusciti a farlo venendo fuori solo alla distanza. I tre punti si conquistano mantenendo la determinazione per tutti i 90 minuti ed è questo che dobbiamo tornare a fare”.

Sulla prestazione personale commenta: "Soddisfatto e sereno per come sto lavorando, certo preferirei fare gol per aiutare i miei compagni e perchè solo con i gol si cambiano i risultati. All’inizio non è stato semplice vedere i compagni dalla panchina, pian piano però il mister e lo staff tecnico mi hanno trasferito serenità. Abbiamo una squadra molto forte ed ognuno di noi può dare un contributo importante nel momento in cui viene chiamato. Spero di poter dare sempre il mio”.

Un pensiero dedicato al prossimo impegno stagionale. Di fronte l'Ascoli, altra squadra che lotterà per interrompere il proprio trend negativo: "Sbaglia chi pensa che chi sta in fondo la classifica siano squadre meno forti e determinate. Al contrario, la loro forza deriva dalla maggiore cattiveria che mettono in campo e solo pareggiandola si riesce a vincere. In un campionato così duro e logorante ci sono molte variabili da tener conto e non si può far affidamento solo sui nomi che compongono una rosa. Gare come quella di Como sono la dimostrazione che nessun match può prendersi sotto gamba”.

Sul futuro: "Spero di ritagliarmi uno spazio in questo Bari che ritengo un grande Bari e poter aiutare, magari con qualche gol, i miei compagni nel centrare l’obiettivo che tutti vogliamo”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 30 novembre 2015 alle 23:30
Autore: Ivan Barnabà
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