Dopo l'infortunio dello scorso anno in quel di Vercelli, Franco Brienza è pronto a ripartire nonostante le trentanove primavere. L'ex Bologna, oggi in conferenza stampa, ha parlato da leader in vista dell'esordio in campionato con il Cesena: "Finalmente arrivano le partite che contano. Lavoriamo da più di un mese e pensiamo di essere pronti per il Cesena. E' una buona squadra che pratica un buon calcio. Il Bari sta cercando di fare le cose nel modo giusto. Abbiamo una squadra giovane con qualche anziano. Le idee sono precise e delineate. Ho lavorato duramente per tornare ad essere quello di prima. Ancora non sono al top ma lavoro ogni giorno per raggiungere un livello più elevato. Lo stimolo e la voglia di giocare non mi mancano”.
Brienza ha parlato anche della sua condizione fisica e dell'attacco, reparto che ha visto nuovi ingressi in estate: "Prima del ritiro mi sono allenato per migliorare le condizioni del mio ginocchio. Poi sono stato sempre in gruppo e non ho saltato nessun allenamento. Abbiamo diverse soluzioni davanti, è giusto che ci sia una sana competizione. Nenè è un grande attaccante per la categoria. Poi abbiamo Floro che sta recuperando per il campionato”.
Grosso? “E' particolare come cosa ritrovarlo da allenatore dopo che ci ho giocato insieme. E' un tecnico con grandi idee e personalità. Nella sua carriera ha vinto tanto. Ha voglia di far bene in questa nuova esperienza. Già dalle prime impressioni, si vede che la squadra ha una propria impronta e un'idea comune”.
Il fantasista di Cantù si è espresso sulla stagione scorsa, finita nel peggiore dei modi: “Lo scorso anno siamo partiti con Stellone. Poi c'è stato il cambio perchè le cose non andavano bene ed è arrivato con Colantuono. A gennaio la squadra è stata rivoluzionata e abbiamo avuto una certa continuità. Dopo ci siamo smarriti, e non credo che gli infortuni abbiano inciso cosi' tanto”.
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