"Ora sta tornando di moda il trequartista; invece, io sono nato nell’epoca sbagliata. Ho dovuto riciclarmi da esterno o da seconda punta, visto che tra i 9 e mezzo e i 10, eccellevano solo campioni come Roberto Baggio e Del Piero". Franco Brienza riavvolge il nastro della sua lunga carriera. A La Gazzetta dello Sport parla dei suoi colleghi: "I miei compagni più forti? Toni e Amauri nel Palermo, però ho giocato con un attaccante come Nicola Amoruso, nella Reggina: aveva numeri e qualità eccezionali. Vivo alla giornata e spero che il ginocchio sinistro ballerino mi conceda ancora un po’ di felicità. Il contratto in scadenza con il Bari? Penso solo a regalare altre gioie alla società, ai compagni e ai tifosi biancorossi. Poi, al momento opportuno, valuteremo".

Un pensiero lo rivolge proprio ad un recente ritiro dal calcio giocato... "Francesco Totti meritava di continuare a giocare. Ma qualcuno non ha voluto…".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 20 marzo 2018 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoBari
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