Convenzione stadio: chieste le carte. Accordo entro fine maggio?

Regna ancora l'incertezza intorno al destino del San Nicola. Lo stadio, progettato dall'architetto Renzo Piano in occasione dei mondiali del '90 (nei primi di giugno compirà 26 anni), rischia di diventare una questione fastidiosa tra il Comune e il Bari.

In commissione Trasparenza proseguono le analisi di tutti i documenti relativi alla convenzione tra Palazzo di Città e il club biancorosso per la gestione pluriennale dell'astronave. Scorsa settimana è stata presa in esame la stagione 2014-2015, in questi giorni tocca a quella in corso. “Quello che ci interessa è avere l’accesso a tutti gli atti per avere le idee chiare sulle dinamiche sull’accordo tra Comune e società che è ancora in corso, capire perché l’Arena della Vittoria sia stata restituita al Comune, insomma, fare chiarezza”, fa sapere la presidente della commissione Irma Melini.

Intanto, se entro il prossimo 30 giugno l'FcBari non dovesse trovare un'intesa con il Comune, quest'ultimo sarà costretto a risarcire l'importo già investito dal club biancorosso per la manuntenzione dell'impianto di Contrada Torrebella. "Già, ma l’accordo ci sarà? - si legge sulle colonne del quotidiano EPolis Bari, in edicola stamane - Formalmente il clima è disteso, l’assessore allo Sport Pietro Petruzzelli (che dovrebbe essere ascoltato prossimamente dalla stessa commissione) ha promesso che il testo dell’accordo arriverà in Consiglio comunale per il via libera entro la fine di maggio. Paparesta ha fatto sapere che, se non si dovesse arrivare all’intesa, potrebbe essere costruito un terzo stadio, su un suolo privato. Il sindaco Antonio Decaro non ha battuto ciglio, aggiungendo di avere già un’idea per il riutilizzo del San Nicola. Tutti calmi, tutti sereni, tutti pronti a firmare ma tutti che già pensano ad un eventuale naufragio dell’intesa".