Dall'evidente incompletezza dei primi giorni di ritiro alle proiezioni attuali, di composizione quasi ultimata, il passo non è stato poi così lungo. La difesa del Bari vive ore di ritrovata serenità. Il diesse Antonelli aveva lasciato Pieve a metà settimana con un intento chiaro: regalare a Mangia i puntelli numerici decisivi per provare schemi e ordinamenti logistici nel suo nuovo 4-4-2. Fretta di chiudere e voglia di non tergiversare dunque.

Rossini e Contini, ma anche Stoian e De Luca. L'ex dirigente del Siena ha strafatto andando ben oltre le previsioni e rafforzando trasversalmente la rosa. Domani ufficializzerà anche il ritorno di Marco Chiosa a completare una batteria di centrali difensivi che potrà a breve finalmente contare, nella sua interezza, sui quattro interpreti stagionali.

Jonathan Rossini e lo stesso Marco Chiosa in prima fila. L'esperienza di Matteo Contini e la gioventù del senegalese Sall le prime alternative. Numericamente tutto fatto. In attesa di valutazioni sul giovanissimo prodotto della cantera del Parma (ieri comunque già molto positivo, ndr) sembrano essersi definitivamente spente le velleità di ritorno a Bari, per il quarto anno consecutivo, di Diego Polenta. Chiuso dall'affollamento mancino già creatosi, potrebbe non essere il solo ad essere tagliato fuori dal nuovo progetto.

Che fine ha fatto, ad esempio, l'idea Matteo Bianchetti? Il capitano della nazionale Under 21 sembrava il più vicino a vestire la casacca biancorossa ma la virata decisa di giovedì sera su Rossini potrebbe aver chiuso i giochi anche per lui. E' possibile che il centrale di scuola Inter abbia deciso alla fine di attendere una chiamata dalla Serie A, indugiando troppo sull'offerta barese? Verosimile. In attesa di conferme, solo gente convinta, ha sentenziato più volte il boss Paparesta.

Destinati alla Lega pro Vosnakidis e Samnick, procede a buon ritmo anche la stesura del capitolo terzini. All'insegna della continuità il lavoro del Bari sul fronte esterno: Sabelli strappato alla Roma a fine giugno, Calderoni confermato a Bari
una manciata di ore prima. Ieri, nel classico rimescolamento dell'intervallo, il posto dei due titolari è stato prelevato da due baby: Mercadante, mancino naturale promosso a pieni voti, e Santeramo, capitano della scorsa Primavera, adattato nel ruolo.

Probabile che il prossimo passo del diesse Antonelli si snodi allora verso la ricerca di un interprete che possa far rifiatare Sabelli. Ciò che, negli ultimi sei mesi della passata stagione, avevo garantito l'esperto Zanon, passato oggi al Frosinone. Strutture e ricerche di un Bari già comunque ben piazzato nelle gerarchie degli addetti ai lavori. A Mangia ed ai suoi uomini il compito di confermare sul campo le forti attese.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 20 luglio 2014 alle 13:30
Autore: Davide Giangaspero
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