E’ un Antonio Donnarumma carichissimo quello che si appresta ad iniziare la sua nuova avventura in biancorosso. Il 24enne portiere di origine stabiese ha parlato ai microfoni di Pugliagol.it, affrontando vari temi riguardanti la sua vita professionale.

Donnarumma ha esordito illustrando le sue caratteristiche principali, supportate tra l’altro dalla sua notevole altezza (ben 192 cm): “In campo cerco di dare sempre il massimo e aiutare la squadra. E' indubbio che la mia altezza mi aiuti e non poco, ad esempio cerco di sfruttarla anche per una reazione immediata quando serve uscire all'improvviso. I rigori? Non è mai facile ma qualche rigore in passato sono riuscito a pararlo.“ 

L’estremo difensore scuola Juve Stabia e Milan ha poi confessato la sua fonte di ispirazione: “Ognuno di noi, per migliorarsi, si ispira al neo-campione del mondo Neuer, e anch'io, non mi nascondo, provo ad imitarlo.” 

Inevitabile che il discorso caschi sui nuovi metodi di allenamento di mister Mangia: ”So già che quest'anno il mister vuole che noi portieri dobbiamo giocare molto coi piedi, siamo noi a dover far partire l’azione. Una richiesta che ho già eseguito con Gasperini nel Genoa. Dunque sono pronto".

Dopo i due anni genoani all’ombra prima di Frey e poi di Perin, ecco finalmente la grande occasione nella carriera di Donnarumma: “Mi aspetto tanto da quest'anno. Per me è stato un piacere venire qua, sia per il progetto sia perché faccio parte di un'ottima squadra. Non possiamo che far bene. Sulla linea siamo in quattro e siamo alla pari, ce la giocheremo. E' un piacere fare allenamenti insieme per dare il massimo e per convincere il Mister a sceglierne uno. 

In attesa di avere i primi responsi sul campo, la titolarità di Guarna è avvisata. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 26 luglio 2014 alle 17:00
Autore: Francesco Grossi
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