Uno degli appuntamenti più importanti in casa Bari è rappresentato dall'assemblea straordinaria dei soci fissata in prima convocazione per il prossimo 15 giugno. Uno snodo cruciale, in cui l'attuale proprietà sarà chiamata a ricapitalizzare per ripianare il passivo e per presentarsi sereno alle prossime tappe finanziarie. In sostanza, servirebbe una cifra vicina ai 10 milioni di euro per mantenere in piedi la giostra biancorossa, ovvero per ripianare la probabile perdita (circa 5.3 milioni di euro) e onorare gli stipendi e i relativi contributi, relativi al secondo bimestre 2018.

Come scrive stamane La Gazzetta del Mezzogiorno, il patron Giancaspro si è detto pronto a questo ulteriore sacrificio. Ma, qualora non dovesse riuscirci, l'assemblea prenderà in esame le intenzioni del socio di minoranza, Gianluca Paparesta, rimasto socio con pochissime azioni in mano. Uno scenario incredibile, simile, molto simile a quello di due anni fa. Ma a parte invertite. Che Paparesta non stia maturando l'intenzione di un clamoroso ritorno? Per farlo, però, dovrebbe trovare risorse che spesso ha dimostrato di non avere. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 06 giugno 2018 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoBari
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