Il Bari pesca in casa Lazio. Salvo sorprese, il diesse Antonelli porterà a casa Antonio Rozzi, attaccante di proprietà del club biancoceleste da cui i biancorossi preleverebbero il giovane classe '94 con la formula del prestito. Un colpo low cost, ma intelligente viste le qualità del ragazzo.

LA CARRIERA - Parlare di carriera per un ragazzo di ventanni può suonare stonato, ma non nel caso della punta romana, giovane ma dal curriculum già abbastanza movimentato. Dopo essere cresciuto nel settore giovanile della Lazio, Rozzi esordisce in serie A non ancora maggiorenne. Lo fa contro il Milan in campionato. Da allora, febbraio 2012, mette insieme diversi gettoni in prima squadra, anche in Europa. Nel frattempo, da capitano, vince un campionato Primavera e colleziona alcune presenze anche nelle varie Nazionali, tra cui l'Under 21.

L'estate scorsa la chance: Rozzi riceve un invito dalla casa blanca. A chiamare è il Real Madrid Castilla, la seconda squadra del mitico Real che disputa la Segunda División B, terza divisione del campionato di calcio spagnolo. Un anno a contatto ravvicinato con i fenomeni di Carlo Ancelotti. La sua esperienza in campo, però, non è delle migliori: il giocatore scuola Lazio, infatti, fatica a trovare spazio del Real Madrid B, collezionando poche presenze e tornando a Roma.

Chiuso dai titolari, il suo passaggio in prestito in serie B pare scontato. Con la Lazio ha messo da parte un contratto con scadenza 2016, ma lascerà la Capitale per crescere e smaliziare ulteriormente il suo profilo. A Bari, dunque, con tanto entusiamo, e un obiettivo: rendere la vita difficile a chi, sulla carta, gli partirà davanti.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 24 luglio 2014 alle 23:00
Autore: Andrea Dipalo
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