I numeri non mentono quasi mai, e da qualche settimana danno ragione a Davide Nicola, che dopo interminabili mesi ha concesso ad Enrico Guarna la chance per dimostrare il proprio valore. Il numero uno biancorosso non ha tradito le attese ed è ora uno dei tasselli fondamentali negli undici titolari proposti dal tecnico torinese. Le quattro reti subite in otto partite dall'estremo difensore calabrese, certificano il buon momento che sta attraversando la retroguardia barese dopo un girone d'andata altalenante e condito da diverse incertezze.
Nella conferenza stampa odierna tenutasi al San Nicola, proprio Guarna ha analizzato questo brillante periodo che sta attraversando il galletto: "Speriamo di continuare su questa strada. Ma non è solo la difesa ad andare bene. E' tutta la squadra, nella sua interezza, che sta funzionando benissimo, col filtro dei centrocampisti e l’ottimo lavoro degli attaccanti. Contro la Pro Vercelli abbiamo disputato una partita quasi perfetta, in dieci abbiamo continuato a giocare soffrendo soltanto negli ultimi minuti. Nell'intervallo, il mister ha dovuto effettuare degli accorgimenti, poteva entrare una prima punta ma lui ha preferito tenere in campo Galano e De Luca. Alla fine ha avuto ragione lui, siamo partiti benissimo anche all’inizio della ripresa".
Cinque partite da imbattuto, il merito va anche attribuito alla granitica coppia centrale Rinaudo-Contini. Ma Guarna tiene a precisare: "Per ora loro sono i titolari ed indubbiamente stanno giocando bene, hanno annullato gli attaccanti avversari nelle ultime partite ma non ci sono solo loro. Contro il Catania ad esempio, hanno giocato Benedetti e Rada e abbiam concesso un tiro e mezzo in porta agli etnei. Mi sento protagonista così come tutti dovrebbero sentirsi tali. Ognuno di noi è stato protagonista in questa stagione: ad esempio penso a Minala che ha deciso due partite a dicembre. Se l’atteggiamento dovesse rimanere questo, riusciremo a fare qualcosa di buono".
Sul prossimo impegno contro la Ternana, l'estremo difensore predica prudenza: "La squadra sta crescendo e bisogna crescere ancora perché a Terni sarà dura. Loro cercano punti per la salvezza, proprio come noi. Se dovesse andar male, la situazione potrebbe diventare pericolosa. Se invece dovessimo vincere a Terni, è chiaro che si potrebbero aprire nuovi scenari. È una delle partite più difficili di qui alla fine del campionato, i rossoverdi hanno messo in seria difficoltà la capolista Carpi. Avenatti è la classica torre, quindi dobbiamo far evitare che effettuino facilmente dei cross, così come dobbiamo evitare di dare profondità a Ceravolo. La Ternana è viva, dobbiamo stare attenti. In B non ci sono match scontati. Ad esempio nessuno poteva immaginare che il Perugia potesse pareggiare col Crotone".
La classifica adesso sorride al Bari. A tal proposito, ha dichiarato: "Una possibile rimonta playoff? L’anno scorso è stata una stagione particolare, difficile fare riferimento a quella per fare confronti. Eravamo venti persone diverse, ed è normale che il tifoso rimembri quegli indimenticabili due mesi".
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— TuttoBari.com (@TuttoBariCalcio) 31 Marzo 2015
Autore: Gianluca Sasso
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