Non poteva immaginare battesimo migliore Giuseppe De Luca. Il fiore all'occhiello del mercato estivo del Bari trascina il Galletto verso un insperato successo con un gol decisivo e spettacolare che descrive in pieno la bellezza del gioco del calcio e che rompe le residue speranze di un Savona, fino a quel momento avversario organizzato e volenteroso.

La zanzara sognava un gol all'esordio, ci teneva a presentarsi al top davanti al suo nuovo pubblico tant'è che già alla vigilia del match di coppa aveva pensato bene di affidare alla sua pagina facebook l'invito per tutti i tifosi affinché riempissero le tribune dell'astronave. Non è stata la solita passerella perché la formazione di mister Di Napoli ha reso la vita impossibile ai biancorossi. Ma è chiaro come le vittorie sudate siano quelle più gratificanti. Tanta sofferenza dunque nel primo match ufficiale della FcBari1908, uno sforzo però ben ripagato dall'invenzione balistica dell'attaccante di Angera.

La sua rovesciata ha ricordato per certi versi quelle che sono state le prodezze di alcuni indimenticati ex come Igor Protti e Sandro Tovalieri, autori di simili acrobazie in passato con la maglia dei galletti. Riemerge così nella mente dei tifosi la rovesciata del Cobra in un Bari-Ternana, campionato di serie B 1992/1993. Era un Bari che provava a riemergere dopo la cocente retrocessione in cadetteria. Nel 3-1 finale per i galletti riflettori puntati sulla giocata del bomber biancorosso abile a realizzare un gol proprio in torsione.

Due anni più tardi il Galletto è di nuovo tra le grandi del campionato italiano. In serie A la compagine di Beppe Materazzi impatta 2-2 con la Fiorentina di Batistuta, ma la gara è ricordata soprattutto per la giocata da cineteca di Protti (gol del 2-0, ndr) imbeccato da un traversone millimetrico di Gautieri. Come non ricordare poi la famosa rovesciata del bomber di Rimini nella trasferta di Bergamo durante il campionato 1995/1996? Una stagione strepitosa per Protti, capocannoniere del torneo con 24 reti, prodezze che tuttavia non permisero al Bari di mantenere la permanenza in A.

Il nastro dei ricordi racconta anche l'ultima firma in ordine di tempo griffata Cristian Galano il 6 aprile scorso nel 3-0 all'Empoli. In quel frangente il Robben delle Puglie con una semirovesciata siglò il provvisorio 2-0 nella stessa porta battezzata ieri sera per la prima volta dall'ex orobico. Il popolo biancorosso è già pazzo di lui. L'inizio è promettente, la Zanzara non ha intenzione di fermarsi: vuole continuare a pungere gli avversari. L'obiettivo è presto detto: poter scrivere il suo nome nella storia del Bari, che sia di buon auspicio...

Bari-Ternana 3-1 Ottobre 1992 La rovesciata di Sandro Tovalieri
Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 18 agosto 2014 alle 21:00
Autore: Fabio Mangini
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