A parlare quest'oggi ai microfoni dei giornalisti è stato Alessandro Ligi, titolare di una difesa che, se non può certo definirsi ermetica, nell'ultima gara contro il Trapani ha quantomeno dato qualche segnale di risveglio. "Si, nell'ultima partita c'è stata una fase difensiva decisamente migliore, ma non solo per merito dei difensori. - esordisce -  Si è visto uno spirito di sacrificio diverso, anche da parte degli attaccanti che sono rientrati di più per darci una mano. Difesa a 3 o a 4? Sinceramente io in carriera ho quasi sempre giocato come centrale in una difesa a quattro ma anche con quella a tre mi trovo molto bene, specialmente se i centrocampisti laterali aiutano in fase difensiva dando più copertura a tutta la squadra. In ogni caso l'atteggiamento con cui si difende conta molto di più del modulo." Sulla sua condizione fisica, Ligi chiarisce: "L'anno scorso ho avuto un grave infortunio dal quale però ho completamente recuperato. Quest'anno non ho avuto particolari problemi, se non qualche normale affaticamento. Ora mi sento bene, e voglio dare il mio contributo."

Difficile giudicare l'operato di Nicola dopo appena una partita, ma qualcosa nella testa dei giocatori pare essere cambiato: "Il nuovo tecnico sicuramente ci ha dato una scossa positiva, come sempre accade quando viene cambiato allenatore. Ha un modo di porsi molto particolare, anche se non abbiamo avuto ancora modo di conoscerlo a fondo, visto il poco tempo che abbiamo avuto a disposizione. Per quanto riguarda la manovra ci chiede un gioco più rapido e che serve subito gli attaccanti in profondità. Devo ammettere però che finora ha lavorato più dal punto di vista mentale. Dobbiamo ritrovare serenità e sicurezza. Quanto ti manca l'autostima magari incorri in errori che normalmente non faresti. I risultati sicuramente aiutano in tal senso. Critiche eccessive? Sicuramente non fanno piacere, però siamo professionisti e abbiamo la maturità necessaria per imparare dalle critiche giuste e cestinare quelle ingenerose e gratuite." Sull'argomento Devis Mangia, invece, Ligi è decisamente franco : "E' sicuramente un allenatore molto molto preparato ma non riuscivamo più a mettere in campo quello che lui ci chiedeva. Vi assicuro che dispiace a tutti come è andata a finire."

All'orizzonte la probante trasferta di Bologna. Il difensore ex Crotone pare però aver individuato la ricetta giusta:  "Sicuramente andiamo ad affrontare un avversario davvero tosto e di grande blasone. In attacco hanno grandi individualità, Cacia su tutti. Però sono altrettanto convito che dipenda solo da noi. Se scendiamo in campo con l'atteggiamento e la concentrazione giusti, sono certo che potremo dire la nostra e ribattere colpo su colpo. Siamo un'ottima squadra e il campionato è molto lungo: i risultati arriveranno."

TuttoBari.com - Ligi: "Dobbiamo continuare su questa strada. Con Nicola..."
Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 26 novembre 2014 alle 14:15
Autore: Francesco Grossi
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