Riprendersi il paradiso della Serie A. E' questo l'obiettivo comune di Bari e Livorno, avversarie nella gara di domani al San Nicola valevole per la 4^ giornata del campionato cadetto.

I toscani sono reduci da una stagione che li ha visti protagonisti di una triste retrocessione in B (ultimo posto con soli 25 punti). A poco è servita l'alternanza in panchina di ben tre allenatori diversi (Nicola, Di Carlo, Perotti) che ha portato a racimolare solo 6 vittorie, 7 pareggi e 25 sconfitte.

In casa Livorno quest'anno si sente quindi l'obbligo e l'esigenza di ripartire e, dopo l'ennesima trattativa di vendita sfumata della società labronica, i toscani proveranno a riconquistare la A dopo soli 12 mesi (come nel 2009/09). Significativi sono stati gli investimenti nel mercato estivo: anzitutto c'è il ritorno alla base dei difensori Maicon e Bernardini, ma è in attacco che si sono registrati tanti rinforzi, come quello del bulgaro Andrej Galabinov (dall'Avellino), Surraco, Jefferson e  Aniello Cutolo (proveniente dal Pescara). In porta c'è il livornese verace Mazzoni a sostituire il partente Bardi, adesso al Chievo.

Moderatamente positivo è anche l'avvio di campionato della squadra amaranto: 5 i punti totalizzati nelle prime 3 giornate, frutto di una vittoria (alla 2^ giornata sul Brescia) e due pareggi (con Carpi e Latina). L'allenatore è il signor Carmine Gautieri, ex Roma, Perugia e soprattutto Bari. Da calciatore in Puglia è ancora ricordato positivamente nelle vesti di centrocampista dal 1993 al 1996, ma fa ancora discutere il suo prematuro addio alla panchina biancorossa lo scorso anno -  in piena preparazione estiva - ufficialmente per problemi familiari.

Il credo tattico del tecnico campano resta tradizionalmente il 4-3-3, sistema di gioco già interpretato ai tempi della Roma con Zdnek Zeman in panchina. Un sistema che tende a privilegiare molto la fase offensiva, con un tridente d'attacco che vede anche l'impiego di Siligardi, attaccante rivelatosi fondamentale nell'ultima promozione nella massima serie con Nicola allenatore. Di buona qualità anche il centrocampo labronico, col tridente Belinghieri - Biagianti - Mosquera che per la B rappresenta una valida garanzia.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 19 settembre 2014 alle 12:45
Autore: Domenico Brandonisio
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