"Sinceramente non mi aspettavo una frenata così. Non pensavo che la squadra dopo l'entusiasmante rimonta sarebbe incorsa in una serie tanto lunga di sconfitte esterne. Probabilmente manca qualcosa, la squadra manca di personalità". Non sembra avere dubbi l'ex Pietro Maiellaro su quelli che si stanno rivelando i limiti del Bari, squadra in crisi soprattutto in trasferta: "Non so che problemi hanno tra di loro - si legge sul Corriere dello Sport - Magari sono tanti e c'è troppa competizione. L'eccessiva concorrenza a volte può far male. Gli errori arbitrali, i campi sintetici? Guai ad attaccarsi a questo: quando si lotta per un obiettivo e c'è da tenere il risultato in mano lo tengono stretto. Nel momento in cui ti stai giocando tutto non puoi lasciare per strada tante occasioni".

"La squadra è bloccata mentalmente, non riesce a fare gol - ha proseguito l'ex numero dieci biancorosso - Forse si sono troppo cullati dei tre davanti che segnavano solo loro. Galano lo conosco bene, ho lavorato per farlo crescere. La sua discontinuità è a livello mentale deve essere più sicuro di se. Svolta possibile battendo il Verona. Sarebbe una bella iniezione di fiducia, significherebbe credere in se stessi e scatterebbe quella molla per un grande finale di campionato".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 19 aprile 2017 alle 14:00
Autore: Redazione TuttoBari
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