Ci siamo. Mancano poco più di ventiquattr'ore alla sfida di Coppa Italia con l'Avellino, la prima gara ufficiale in cui Devis Mangia si siederà sulla panchina del San Nicola (ha dovuto scontare un turno di squalifica con il Savona, ndr). I galletti, dopo aver battuto soffrendo la compagine ligure, si troveranno di fronte un avversario di pari categoria, che sarà seguito in Puglia da circa un migliaio di tifosi. Entrambe le squadre puntano a migliorare il piazzamento ottenuto la scorsa stagione. Ecco perché, vincere questa partita, può risultare importante non solo per passare il turno ma anche per lanciare un chiaro segnale alle formazioni rivali. E per farlo il Bari è chiamato ad una prestazione importante. Le incertezze viste con il Savona, al netto di un grado di affiatamento e di una condizione fisica che non può essere al massimo livello, non devono ripetersi. 

"Mi aspetto sempre dei miglioramenti, non solo per la gara di domani - spiega il tecnico in conferenza stampa - Questo è un momento importante. Il campionato inizia la prossima settimana ed io ho bisogno di fare le mie valutazioni. Voglio raccogliere il maggior numero di elementi possibili per fare le scelte più opportune. Dite che abbiamo concesso troppo al Savona? Spero di arrivare a non concedere nulla all'avversario ma secondo me l'errore principale è stato quello di non finalizzare le occasioni prodotte."

Contro gli irpini è probabile che ci saranno dei cambiamenti nell'undici titolare. Al momento l'unica certezza è che Salviato sostituirà lo squalificato Sabelli. Per la porta sarà ancora una volta ballottaggio tra Guarna e Donnarumma con Micai in posizione leggermente più defilata. "Ho la fortuna di avere tre portieri affidabili che possono giocare tutti titolari - la risposta dell'allenatore - Per me quello del portiere è un ruolo come un altro. Non ho ancora deciso chi far giocare anche perché non abbiamo ancora fatto l'allenamento di rifinitura e quindi non ho ancora valutato le condizioni del gruppo". 

Non solo la porta ma anche il reparto arretrato potrebbe subire delle modifiche con l'inserimento di uno tra Ligi e Camporese. "Abbiamo a disposizione quattro centrali affidabili. Tutti avranno la possibilità di mostrare il loro valore. Sarà il campo a parlare. L'unico problema è che sono arrivati scaglionati e che quindi ci vuole tempo per farli conoscere e portarli alle stesse condizioni. Vale per loro così come per il resto della squadra. Non si può avere tutto e subito. Se si vuole crescere, e questi ragazzi ne hanno la possibilità, servono pazienza ed equilibrio".  

Più che probabile il ritorno dal primo minuto di Marino Defendi che, per via della sua duttilità, può essere schierato sia come interno di centrocampo che come esterno mentre in attacco, sempre squalificato Caputo, dovrebbe essere confermato il duo De Luca-Joao Silva

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 22 agosto 2014 alle 17:45
Autore: Francesco Serrone
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