Potrebbe essere la prima svolta della stagione. Contro il Livorno, dopo lo scialbo pareggio di Frosinone, Devis Mangia va alla ricerca di conferme. Conferme sul piano della qualità della manovra (non sempre convincente), su quello dei risultati e, perché no, anche su quello tattico visto che è molto probabile che i galletti scenderanno in campo con il 4-3-3 al posto del 4-4-2 tanto caro al tecnico di Cernusco sul Naviglio. Quella coi labronici è la prima sfida contro una formazione allestita per andare in serie A. Dopo le neopromosse Virtus Entella, Perugia e Frosinone stavolta l'undici biancorosso si troverà di fronte una delle retrocesse dalla massima serie. E che, come conferma il tecnico in conferenza stampa, ha tutte le carte in regola per inserirsi nella lotta promozione:"Il Livorno è squadra costruita per un campionato di vertice. Basta leggerne la formazione per capire che dispone di una rosa di qualità e che in attacco può disporre di diverse soluzioni". 

Sulla panchina dei labronici siede Carmine Gautieri, balzato agli onori della cronaca la scorsa estate per essersi dimesso da allenatore del Bari durante il ritiro precampionato dopo nemmeno un mese di lavoro. Un gesto, le cui motivazioni vanno ricercate nella difficile situazione in cui versava all'epoca il club pugliese, che non è andato giù a una parte della tifoseria. "Io non conosco la situazione che si è trovato ad affrontare e quindi non mi permetto di giudicare le sue azioni" spiega Mangia.  

Dicevamo di un cambio di modulo. Queste le parole del tecnico: "Vediamo un pò la situazione. Stiamo studiando la soluzione più adatta per la partita. Non ho ancora preso una decisione definitiva. Sono del parere che questa squadra ha tutto per fare bene e per interpretare più moduli. Ho la massima fiducia in questi giocatori. Del resto lo abbiamo già fatto. A Chiavari siamo passati al 4-3-3, a Frosinone abbiamo fatto lo stesso ma poi, a causa dell'infortunio di Donati e visto che non avevamo più centrocampisti, ho inserito Contini e siamo dovuti passare al 5-3-2. Stiamo seguendo un percorso di crescita, fisica e di gioco. E' vero che col Frosinone tutti e tre cambi erano dovuti a problemi fisici ma in settimana abbiamo fatto dei test atletici e i risultati, considerando anche che siamo ad inizio campionato, sono stati ampiamente positivi". 

E a proposito di fiducia ieri è arrivato un importante attestato di stima da parte del presidente Gianluca Paparesta. Lo stesso Paparesta lunedì scorso aveva invitato la squadra a dare il massimo ad ogni partita per il raggiungimento dell'obiettivo. "Parto dal presupposto che le parole del presidente non si discutono ma si ascoltano. Detto questo io ho un ottimo rapporto con lui, ci parlo spesso e non mi sento messo in discussione. Vi dirò di più. Io mi metto ogni giorno in discussione per spronarmi a fare di più e tirare fuori il meglio dai miei ragazzi". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 19 settembre 2014 alle 14:45
Autore: Francesco Serrone
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