Quello di Luca Marrone, prossimo all'approdo in casa Bari, è un nome che in Serie B fa certamente notizia. Il calciatore scuola Juventus, che arriverà in riva all'Adriatico in prestito proprio dal club bianconero, vuole rilanciarsi dopo una parte di carriera che non ha rispecchiato le promesse degli inizi.

Marrone ha esordito in Serie A con la maglia bianconera nella stagione 2009-10 e, dopo un anno in prestito a Siena, ha vinto il suo primo Scudetto con Antonio Conte in panchina, realizzando anche la prima rete in Serie A nell'ultima giornata contro l'Atalanta. La stagione successiva ha messo in bacheca anche la Supercoppa italiana e il suo secondo Scudetto, riuscendo anche a raccogliere un discreto minutaggio. Mister Conte lo reinventò difensore centrale, cercando di sopperire ad eventuali assenze del regista basso Bonucci.

In grado dunque di interpretare più ruoli, di regista davanti alla difesa, di mezzala recupera palloni o di difensore dai piedi educati, Marrone può rappresentare un'ottima risorsa per mister Grosso. L'unica incognita è data dalla scarsa dimestichezza col calcio italiano nelle ultime annate. Nella stagione 2013-14 esperienza non positiva a Sassuolo, stesso discorso per le sue apparizioni con le maglie di Carpi ed Hellas Verona nella stagione 2015-16, quando ha raccolto 21 presenze complessive; lo scorso campionato, giocato in Belgio con la maglia dello Zulte Waregem, lo ha visto timbrare 25 volte il cartellino di presenza.

Ora, nuova avventura nel calcio italiano, nuova avventura in Serie B dopo sette anni. Bari attende con curiosità il duttile Marrone.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 22 agosto 2017 alle 18:00
Autore: Davide Rega
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