Oikonomou, l'oplita biancorosso: storie, segreti e caratteristiche

Marios Oikonomou diventerà a breve un calciatore del Bari. Il calciatore greco, classe 1992, in arrivo dalla Spal, è il rinforzo ideale per rimpolpare e innalzare il livello qualitativo del pacchetto difensivo. Marios inizia la sua carriera da professionista vestendo la maglia della squadra della sua città, il Pas Giannina, con la quale raggiunge il quinto posto, posizionamento valido per accedere ai play-off delle competizioni europee. 

Ben presto attira le attenzioni del Cagliari che, nell'estate 2013, investe 500 mila euro per portarlo in Sardegna. Il 6 aprile 2014 esordisce nella massima serie contro la Roma, in una gara persa per 3-1. Dopo solo un anno passa dal rossoblù del Cagliari al rossoblù del Bologna. Scende di categoria rivelandosi una pedina fondamentale per la risalita degli emiliani in Serie A. In quella stagione realizza la bellezza di 4 reti in 29 presenze. Numeri che certificano uno spiccato senso del gol per un difensore. Una qualità non comune.

Prosegue la sua carriera a Bologna fino a quest'estate. La neo-promossa Spal decide di puntare su di lui e lo porta a Ferrara: prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni. Il feeling con Semplici non sboccia e il greco colleziona la miseria di 3 presenze. 

Arriva gennaio, si apre il mercato e si fa sotto il Bari. Sogliano conosce e apprezza le doti del greco: bravo nel gioco palla a terra e intelligente in fase di impostazione. Caratteristiche che si sposano perfettamente con il calcio pensato e voluto da Fabio Grosso. A queste si aggiungono una impressionante forza fisica e una maestria nel gioco aereo. Oikonomou in B rappresenta un lusso. I tifosi biancorossi se ne accorgeranno presto.