Rialzare la testa. Il doppio passo falso contro Virtus Entella e Palermo ha schiaffeggiato bruscamente le certezze di un Bari che pareva aver trovato ormai la strada della continuità. I biancorossi dovranno fin dalla gara col Perugia ritrovare motivazioni e smalto contro un avversario non certo semplicissimo, e per questo più che idoneo a testare l'orgoglio dei ragazzi di Grosso. La settimana di preparazione al match, entrata ormai nella sua parte centrale, sta lasciando filtrare idee di cambiamento e possibili scelte alternative.

IN RAMPA DI LANCIO - In tanti si candidano nel momento del bisogno. L'infortunio di Gyomber ha scoperto una casella in difesa. Che si tratti di cerniera a due o a tre, facile che Grosso possa riattingere dalle doti di chi fin qui ha giocato meno. Su tutti Elio Capradossi: ora pronto a (ri)esaltarsi dopo settimane di appannamento. Sugli esterni come non citare invece la posizione di Sabelli: a sorpresa scavalcato da Tello nelle scelte anti-Palermo, potrebbe finalmente ritrovare quella maglia da titolare sempre in odore ma non ancora consegnatagli con piena fiducia. In attacco l'ultima suggestione porta a Kozak: nel ballo delle punte, che ha visto Nenè partire pronti-via come titolare per poi lasciar posto alla staffetta quasi mnemonica fra Cissè e Floro Flores, potrebbe far capolino proprio l'ex Lazio. Che sia davvero lui il coniglio dal cilindro per uscire dalla mini-crisi? Meno sorprese sono attese infine a centrocampo, dove i soldati chiamati alle armi dovrebbero essere gli stessi visti fin qui.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 14 dicembre 2017 alle 20:00
Autore: Redazione TuttoBari
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