Un inizio di stagione promettente. Poi, la panchina, occupata - per sua sfortuna - durante tutto il campionato in corso, in cui ha vestito i panni dell'eterno secondo all'ombra di Guarna, sempre presente ed indiscusso titolare della porta biancorossa. Alexandru Pena, però, non ha mai mollato un centimetro, allenandosi in questi mesi con la stessa intensità di sempre, aspettando l'occasione giusta per tornare protagonista. Occasione che, vista la prossima squalifica di Guarna, capiterà molto probabilmente sabato a Terni contro la Ternana in una partita che per il Bari significherà tantissimo in chiave play-off.

Pali e guanti, dunque, all'ex Roma, alla sua seconda stagione in riva all'Adriatico. Con la maglia biancorossa ha in verità sfilato poco, facendosi però apprezzare quando chiamato in causa, ovvero in porta. L'apice di questo suo primo biennio barese si è concretizzato con la gara dello scorso agosto contro il Lumezzane, in Tim Cup. In un 'San Nicola' vuoto e triste, le sue parate (di cui una ai calci di rigore, ndr) permisero al Bari di passare il turno e sfidare l'Atalanta. All'indomani di quella gara, era lui, per stampa e tifosi, l'eroe del momento. Da allora, però, più nulla. Guarna, arrivato in Puglia proprio in quei giorni di agosto, gli prese il posto senza più lasciare la maglia da titolare sino all'ultima trasferta di Padova. 

Ma ora tocca a Pena. In una trasferta, quella contro la Ternana, che si presenta già ostica alla vigilia, l'onere di difendere la squadra dagli attacchi nemici sarà nelle sue mani, nei suoi guantoni, rispolverati per l'occasione e certamente pronti alla battaglia.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 29 aprile 2014 alle 08:15
Autore: Andrea Dipalo
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