PRIMAVERA - Corrida al San Pio ma il Bari va: 3-1 al Crotone

Vince ancora il Bari Primavera di mister Urbano. Il Crotone è battuto 3-1 al termine di una partita in cui succede davvero di tutto, anche a causa della discutibile direzione di gara del signor Balice. Con estrema fatica ma anche con imperiosa personalità, il Bari fa suoi i tre punti e si issa in solitario al secondo posto in classifica, complice il pareggio fra Catania e Napoli.

CRONACA - Urbano sceglie Giura al posto di D'Andria al centro della difesa e il neoacquisto Dean Tisma fa il suo debutto dal primo minuto nel ruolo di esterno alto a sinistra nel 4-2-3-1 biancorosso. Ed è un esordio da sogno per il serbo ex Stella Rossa, che sblocca il risultato già al 5' insaccando di piatto un cross liftato di Minicucci. La strada ora sembra in discesa e il Bari cerca il raddoppio, senza però eccessiva convizione e forse con troppa superficialità. Leonetti sfiora il gol con un calcio di punizione a due in area che si infrange sul corpo di un difensore avversario praticamente sulla linea di porta. Al 20' è Castrovilli ad andare vicino alla rete grazie a un fantastico tiro a giro dai 30 metri e pochi minuti dopo Minicucci manda alto di testa da posizione favorevolissima. 

A inizio ripresa, il Bari va davvero a un passo dal 2-0: Leonetti viene affossato in area ma la palla finisce sui piedi di Minicucci che si lascia però ipnotizzare a tu per tu con Calandra. Al 10' l'episodio della svolta con l'arbitro che letteralmente si inventa un rigore per un fallo inesistente di Ventrella su Colacchio. Tripicchio trasforma: è 1-1. A questo punto, il direttore di gara perde completamente il controllo di un match fino a quel momento gradevole e per nulla cattivo. Il personalissimo show dell'arbitro di Termoli inizia con la contemporanea espulsione di Rasak e De Marco a causa di una reazione scomposta dopo un contrasto a centrocampo. Poi è il turno di Castrovilli, che si becca il secondo giallo per un presunto fallo di mano. Ridotto in 9, il Bari traballa, in seguito ad una spettacolare girata di Spagnolo che si stampa sul palo interno prima di finire nelle braccia di Ventrella. Non finisce qui, perchè pochi minuti dopo è il crotonese Riggio ad essere espulso portando a quattro i cartellini rossi esibiti quest'oggi. Quando 9 contro 9, le forze iniziano a mancare e un pareggio beffa sembra destinato a concretizzarsi, ecco il cambio che sposta gli equilibri del match: Damiano sostituisce uno spento Tisma. Il centravanti arrivato in estate dal Parma ruba la scena e diventa l'indiscusso erore di giornata. Al 38' svetta sugli sviluppi di un corner battuto dal neoentrato Armenise e insacca di testa, trovando il suo primo gol in stagione. Esplosione di gioia al San Pio: il Bari è avanti. I successivi assalti calabresi sbattono su un monumentale Nicolas Lenoci e a qualche minuto dal termine Damiano sigla addirittura la personale doppietta, infilandosi furbescamente tra i due centali. 

Vittoria doveva essere e vittoria è stata ma quest'oggi il Bari ha mostrato crepe imperdonabili, se davvero si vogliono raggiungere traguardi rilevanti. Promosso a pieni voti, invece, l'atteggiamento mentale dei biancorossi nella ripresa: ad un tratto, infatti, vincere questa partita era diventata veramente un'impresa. Adesso il Bari è atteso da un trittico di fuoco (Napoli, Catania e Roma), al termine del quale verrà emesso il verdetto alla più importante delle domande: questa squadra può davvero ambire ai play-off?

BARI- CROTONE 3-1 (5' Tisma; Tripicchio 10' st; Damiano 38' st, 44' st)

BARI: Ventrella, Scalera, Giura, Lenoci, Marseglia; Rasak, Tamborrino (D'Andria 43'st); Minicucci (Armenise 20' st), Castrovilli, Tisma (Damiano 30' st), Leonetti. A disp: Lazzari, Colaianni, Colonna, Roccotelli, Leo, Marasciulo, Mastrangelo, Raimondi, Lopez. All. Sig. Urbano.

CROTONE: Calandra, Napoli, Nicoletti, De Marco, Assisi, Riggio, Morabito (Colacchio 1' st), Aggiorno, Spagnolo (Mingiano 25' st), Tripicchio, Moio. A disp: Vice, Carvelli, Serleti, Cava, Moriggi. All. Sig. Tortora.