"Nessuno può pretendere di ottenere tutto e subito, va concesso a Grosso il tempo per amalgamare il materiale tecnico e umano a disposizione. Di solito, nel calcio occorrono 2-­3 anni per formare una squadra competitiva".  Questo il pensiero di Carlo Regalia, ex dirigente e tecnico biancorosso che dalle colonne de La Gazzetta dello Sport ha raccontato le sue impressioni sul momento del galletto, ammettendo di avere alcune perplessità legate all'atteggiamento della squadra durante la gara persa con il Venezia: "C’è qualcosa che non sono riuscito a spiegarmi. Come mai in una gara casalinga, da vincere, i terzini siano rimasti quasi sempre bloccati nella propria metà campo. Anche in prima linea qualcosa andrebbe sistemata. Nenè ha bisogno di un punto di riferimento, va in difficoltà negli spazi stretti, spesso è stato costretto a giocare spalle alla porta. Ma le soluzioni e gli uomini non mancano per far quadrare il cerchio".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 13 settembre 2017 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoBari
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