Vasile: "Bari, quanti vecchietti. Compro Galano, faccio un favore..."

Mancano cinque giorni alla chiusura del calciomercato. Il Bari, dopo una serie di riflessioni e trattative, è ancora alla ricerca delle ultime (ma necessarie) pedine per rinforzare una rosa che, ad oggi, risulta carente in alcuni settori nevralgici. Come l'attacco: nonostante la nutrita batteria a disposizione di Davide Nicola, al galletto manca ancora un centravanti di peso e sostanza. Uno dal gol facile, insomma. Sarà Maniero? Così sembra...va. Con il passare delle ore, infatti, l'affare ha subito preoccupanti rallentamenti. 

"Stimo Nicola e amo il Bari, lo sapete benissimo" l'inequivocabile messaggio di Vito Vasile a TuttoBari. Il noto imprenditore barese, legato ai colori biancorossi da una passione lontana, oltre che viscerale, ha sempre sostenuto il galletto, in tutti i sensi. Memorabili i suoi interventi economici nel periodo immediatamente precedente il fallimento della vecchia società. Un barese al servizio dei baresi. Chi lo conosce bene, lo ha battezzato così da tempo.

Il Vasile tifoso, però, bada anche al campo e ai risultati della squadra. Di quella attuale sono poche le cose che condivide. Dissente infatti su molti aspetti, anche sul mercato condotto sino da Gianluca Paparesta: "Avevamo una squadra giovane e capace di grandi cose. Dopo il fallimento, gradualmente, questo è svanito. Oggi leggo una schiera infinita di ultra trentenni in rosa. La cosa, francamente, non mi piace affatto".

Ma a disturbare la serenità di Vasile e soprattutto la gestione Galano, un sorta di figlio adottivo per l'imprenditore: "Non capisco come si sia arrivati ad una situazione del genere. Ritengo che Cristian non meriti questo tipo di trattamento. Mi rattrista vederlo ai margini, allenarsi da solo. Inoltre, la fine del mercato è vicina e la situazione sul suo futuro non sembra affatto chiara e definita. Si rischia di trattenerlo qui e perderlo comunque a zero euro. A gennaio Cristian sarà libero di firmare con chi vuole. Io, però, una soluzione ce l'avrei. Vorrei fare un favore sia al ragazzo che alla società: offro 100mila euro per il cartellino del giocatore. Me lo compro. Così tolgo le castagne dal fuoco anche al club facendogli guadagnare qualche soldino. Non sto scherzando. Paparesta ha il mio numero".

Che dire, un Vasile più carico che mai.