Proseguono senza sosta gli interrogatori relativi al processo calcioscommesse che ha visto coinvolti, nell'annata 2010/2011, alcuni tesserati biancorossi. Nella giornata di ieri è stato ascoltato il difensore Marco Rossi in merito a due presunte combine. Si tratta dei match Palermo-Bari (2-1) del 7 maggio 2011 e Bari-Sampdoria (0-1) del 23 aprile 2011 venduti, stando alle indagini della magistratura barese, per 140mila euro.

L'ex galletto svela i retroscena della sfida falsata contro i rosanero: "Accettai il denaro per perdere la partita ma poi decisi di giocarla correttamente. Il rigore fu concesso a metà match, c’era tutto il tempo per pareggiare perché se uno vuole un gol lo fa".

Stando alle indagini svolte dai carabinieri sarebbero tre i calciatori incriminati per aver falsato il match del Barbera in cambio di 30mila euro cadauno ricevuti dallo scommettitore macedone Hristian Ilievski (di comune accordo con l'altro ex biancorosso Andrea Masiello). Rossi ha patteggiato nei mesi scorsi un mese di reclusione (pena sospesa) per la partita contro il Palermo. A lui si sono accodati il suddetto Masiello (20 mesi di reclusione) e Simone Bentivoglio (1 mese e 12 giorni).

Sezione: News / Data: Mar 26 maggio 2015 alle 08:00
Autore: Ivan Barnabà
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