Dopo aver scontato il turno di squalifica, scoria della precedente coppa Italia, Marino Defendi è pronto a riprendersi una maglia da titolare contro l'Avellino. L'eclettico centrocampista bergamasco, che nei giorni scorsi ha compiuto ventinove anni, si appresta a vivere la quarta stagione consecutiva con la casacca biancorossa.

L'occasione per l'esordio è la gara contro l'Avellino. Quella coi biancoverdi sarà un assaggio del prossimo campionato e sono vietate le brutte figure. Lo stesso Defendi ha dichiarato ieri: "Ci teniamo a far bella figura e superare il turno. E poi una vittoria fa bene al morale". Testimonianza inequivocabile di mentalità vincente e di chi non vuole lasciare nulla al caso. Ma dove potrebbe giocare l'ex atalantino.

Osservata la sua duttilità in questi anni, Defendi potrebbe ricoprire diversi ruoli con Devis Mangia lo potrebbe schierare da centrale di centrocampo oppure da esterno sinistro. Se il tecnico milanese propendesse per la prima opzione sarebbe uno tra Sciaudone e Romizi (presumibilmente il secondo) a far posto a Defendi. Al contrario, se venisse confermato a centrocampo il duo che ha giocato contro il Savona, potrebbe essere Stoian a partire dalla panchina. Contro i liguri, il rumeno ha giocato una partita al di sotto delle sue capacità mostrandosi per lunghi tratti del match, svagato in fase di copertura e abulico in fase offensiva. Non è un caso che il gol del Savona sia nato da un cross proveniente dalla zona difensiva sinistra, dove Stoian ha aiutato pochissimo il suo collega di fascia Calderoni.

L'impiego di Defendi potrebbe dare molto più equilibrio alla compagine biancorossa. La corsa di colui che è stato capitano nell'ultima stagione, potrebbe rivelarsi un'arma in più in fase di possesso come in quella di non possesso. Analizzando quest'ultima potrebbe avvenire, anche involontariamente, un cambio di sistema di gioco. Potrebbe essere rispolverato il 4-3-3 che ha fatto le fortune del Bari negli ultimi anni fermo restando che è il 4-4-2 (4-2-4) il modulo di base. Una soluzione per soffrire meno in mezzo al campo e garantire continui raddoppi di marcatura ai terzini.

L'ultima parola spetterà al campo. Contro l'Avellino il San Nicola è pronto a sostenere i suoi idoli. Da domenica non si scherza più: contro i lupi sarà vietato sbagliare...

Sezione: News / Data: Ven 22 agosto 2014 alle 20:00
Autore: Gianluca Sasso
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