Potrebbe giocare a destra nella rivisitata difesa anti-Vercelli. L'indisponibilità di Sabelli spalanca a Salviato le porte dell'undici titolare. Lui intanto, a La Gazzetta dello Sport, torna sul bilancio della sua stagione fin qui: "Normale che vorrei esserci sempre. Ma le scelte del mister vanno rispettate. Nessun allenatore si darebbe martellate sulle palle… Se non ho mantenuto un posto nell’undici titolare, ho anche le mie colpe. Forse mi hanno nociuto le tre preparazioni fatte in pochi mesi: quest’estate ho cominciato col Novara, poi sono arrivato nel Bari di Mangia, quindi a gennaio con Nicola abbiamo intensificato un certo tipo di lavoro".

Manca il gol. In generale, da tutti i difensori. "Lo sto aspettando anch’io - spiega Salviato - E’ il primo campionato in cui sono ancora a secco. Ora vorrei segnare un gol pesante, da tre punti. A volte siamo troppo leziosi. Contro avversari chiusi a riccio, e prevedibilmente la Pro Vercelli lo sarà, il tiro da lontano può aiutare a sbloccare il risultato. Stiamo lavorando per migliorarci sotto quest’aspetto. Le punizioni? Ce le giochiamo in allenamento, con Galano e Bellomo. In partita le batte chi ha il piede più caldo. Io sarò sempre lì, pronto a provarci”.

Sezione: News / Data: Ven 27 marzo 2015 alle 09:00
Autore: Davide Giangaspero
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