Prosegue il progetto della Lega Serie B di riduzione del numero delle squadre da 22 a 20. Il presidente Andrea Abodi, primo sostenitore di questo programma, avrebbe voluto dare il via alla riforma già da quest'anno, non ammettendo la 22esima squadra in cadetteria, ma il Collegio di Garanzia del CONI ha bloccato il tutto con il ripescaggio del Vicenza.

Per ora si prosegue a 22 squadre, ma l'obiettivo di Abodi è di completare l'iter entro due anni. "Sulla riforma del campionato di B eravamo partiti bene, poi abbiamo dovuto fare retromarcia e siamo tornati a 22 squadre - ha dichiarato in un'intervista a Radio Anch'io lo sport - È arrivato il momento delle decisioni e bisogna mettersi alle spalle l’ atteggiamento litigioso, distaccato, non collaborativo che c’è stato in passato tra le varie leghe. Mi auguro che, entro settembre, ci sia un accordo fra la nostra Lega e la Lega Pro per regolare secondo le norme la riduzione a 20 squadre. Ritengo che, nel giro di due stagioni, questo obiettivo si possa tranquillamente raggiungere".

Il piano prevede un accordo con la Lega Pro, che per una stagione vedrebbe salire solo tre squadre, a fronte di cinque retrocessioni dalla cadetteria: "Potremo proporre per una stagione cinque retrocessioni con un contributo finanziario straordinario per la quinta retrocessa, e tre promozioni dalla Lega Pro - ha proseguito Abodi - Poi la serie A deciderà cosa fare nella sua autonomia, ci auguriamo che riescano a valutare velocemente per concludere, entro il 30 settembre, tutto l’accordo complessivo sulla riforma dei campionati".

Sezione: Serie B / Data: Lun 08 settembre 2014 alle 18:00
Autore: Davide Rega
vedi letture
Print