Come si fa ad andare avanti in queste condizioni? Senza presente. Senza futuro. E ogni giorno arriva una mazzata nuova. Prima gli altri punti di penalizzazione, come se 2 non erano abbastanza. Poi la squalifica di Caputo per 45 giorni per una questione relativa a quando giocava a Salerno. Dico io, non potevano squalificare uno che non segna? No. L'unico che fa gol dovevano squalificare. E per non farci mancare niente anche i vertici del tifo ultras sembrano coinvolti nello scandalo scommesse. E infine è arrivato un bel deferimento della società per aver pagato a nero non so chi non so quando. Gli unici che si divertono in questi giorni sono i tifosi masochisti.

Regali, regali, regali!
Si torna a giocare al San Nicola. Il Crotone dovrebbe essere un avversario facile da battere. Ma la Bari riesce sempre a complicarsi la vita. Le squadre si studiano e la nord dedica un coro a Torrente. Dopo la contestazione arriva l'amore. Al 13° un difensore crotonese pressato da Kutuzov la passa indietro per il portiere. La palla è veloce. Il portiere tenta lo stop e la cicca! La palla corre verso la porta. Ed entra! Gol! 1 a 0 Bari! La nord è in delirio! Che bel regalo che ci hanno fatto. Ora vogliamo anche il cappellino, il materassino e l'orologione zazà.

Pressione sterile
I galletti non allentano la pressione. Al 15° ci prova Stoian, ma il portiere ci arriva. Un minuto dopo Kutuzov serve Crescenzi! Che colpisce il portiere! Al 21° batti e ribatti in area crotonese, ci arriva Dos Santos! Tira a botta sicura! Alto. Non si può fare questa vita. Bisogna chiuderle le partite. Finisce il primo tempo e c'è euforia sugli spalti. Le squadre tornano in campo e la Bari sembra voler raddoppiare. Al 2° su calcio d'angolo ci arriva Scavone di testa! Ed è alta. Ma poi la Bari si ferma. Il Crotone aumenta la pressione e al 12° ci vuole un super Lamanna per salvare su una botta di Calil.

Non ci piace vincere facile
Torrente si infuria dalla panchina e prova a cambiare qualcosa. Fuori Crescenzi dolorante e dentro Kamatà. Volevo dire Cavanda, è che visti dalla nord sono uguali. Ma la Bari non reagisce. Allora il mister toglie uno sfinito Kutuzov e manda in campo Masi. Masi? Ma è un difensore. Mica si può far giocare in attacco! Infatti la difesa passa a 5 mentre avanti si schierano attaccanti Forestieri e Stoian. Ma la dufesa a 5 non tiene e Calil taglia bene, proprio alle spalle di Masi, e supera Lamanna. 1 a 1. E la partita finisce così. Con un dubbio che mi rode: è Torrente che non è capace di fare i cambi o sono i cambi a disposizione del mister che fanno schifo?

Sezione: Visto dalla curva / Data: Dom 04 marzo 2012 alle 15:00
Autore: Pasquale Laricchia
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