Poteva andare peggio, ma forse anche meglio in questo turno infrasettimanale e festivo per buona parte della Provincia.

SERIE D – Brutta batosta per la Fortis Trani che a discapito dell’avversario, la capolista Arzanese, disputa una gara di livello alla pari cui fa da “cornice” un poker quanto mai bugiardo. Merita qualche attenuante la squadra di Cosimo Pettinicchio, alla sua prima assenza per squalifica, che in un momento di rifondazione societaria ha forse poco la testa al campo. Si legge rammarico a fine gara nelle parole del presidente Altieri riportate da Tranilive: “Ovviamente speravo in un esordio casalingo migliore ma abbiamo fatto un miracolo a livello di organico perché gli elementi che abbiamo individuato sono di categoria. Il nostro campionato comincia da Ostuni perché, considerando l’organico completamente rivoluzionato, non poteva esserci partita peggiore. La risposta del pubblico è stata molto positiva e da qui dobbiamo ripartire perché l’ambiente ha capito cosa dobbiamo fare”. A far da eco ci pensa poi la Fortis Murgia che, in simbiosi coi tranesi, esce sconfitta per 2-0 dal non insidioso campo di Capriati. Le assenze di Desantis e Cannito per infortunio e Gnisci che doveva scontare un turno di squalifica cambiano le sorti di un incontro deciso più che altro da episodi sfortunati, vedi l’1-1 di Castoro mancato d’un soffio.

ECCELLENZA – Un “pazzo” Bisceglie fa morire di crepacuore il suo pubblico in un palpitante 2-2 al “Ventura” contro il Liberty Monopoli. Dopo il doppio colpo biancoverde costruito in sette minuti, nella ripresa viene fuori la grinta degli uomini di Del Rosso che confezionano il pari a dieci minuti dal termine. Sulla sponda del presidente Tatò c’è intanto da evidenziare l’ultimo colpo di mercato messo a segno con l’acquisizione del forte difensore centrale Antonio Anglani, ex capitano del Manduria, e la rescissione consensuale con il centravanti Francesco Capriati. Sempre quadrato e impenetrabile, il Victoria Locorotondo certifica la crisi del Maruggio e scrive il proprio nome fra le pretendenti al salto di categoria. L’innesto di qualità dell’ex Terlizzi Montecasino e la vena realizzativa di un giocatore come Galeandro fanno la differenza in un momento così positivo per il clan blaugrana. Si era parlato dell’imbattibilità dei tecnici di Castellana e Terlizzi e così è stato anche nel derby che le ha viste di fronte ieri. 1-1 al termine di un incontro divertente e ben giocato da ambo le parti con la cornice “romantica” fornita dal bel gesto dell’ex Laporta, che in segno di rispetto per la sua vecchia società (il Castellana) non ha esultato. Continua quindi la striscia positiva di De Luca e Giusto, entrati in corsa e capaci sinora di aver dato la sterzata che serviva alle due compagini. Infine parliamo del San Paolo, ma non di sport. Ci sta l’aver perso a Cerignola contro la seconda forza del campionato, ma non in quel modo. Bravi nell’avvio e sfortunati nel vedersi annullato il raddoppio, i ragazzi di mister Bitetto devono poi soccombere a tempo ormai scaduto in una gara dal clima assolutamente surreale. Deluso e sconcertato il patron Favia ha così commentato l’assurdo pomeriggio in terra foggiana: “Sinceramente andare in trasferta e subire ciò che il sottoscritto stigmatizza e combatte con costanza non si può accettare. Per poco fortunatamente e per ben due volte pezzi di una mattonella lanciati dalla curva del Cerignola mi hanno sfiorato ma non colpito. A fine gara h volevo mostrare all'arbitro questo oggetto contundente ma i dirigenti locali (ndr o pseudo tali) di casa me lo hanno letteralmente tolto dalle mani. Senza contare che a fine primo tempo alcuni dirigenti del Cerignola (ndr o pseudo tali) si sono introdotti con aria minacciosa nello spogliatoio del direttore di gara. Se fino ad ora nessuno ha avuto coraggio di denunciare quello che accade a Cerignola lo faccio io e aggiungo che questo non è il calcio in cui credo. Sto meditando di ritirare la squadra dal campionato, non si può fare sport e rischiare l'incolumità”.

PROMOZIONE – Più forte del clima sugli spalti e dell’impaurito direttore di gara, il Rutigliano espugna a domicilio il campo della capolista Canosa. L’obiettivo era salvarsi, fare un bel campionato, ma qui mister Porzia ed i suoi stanno andando oltre le aspettative. Francesco Tenzone firma una doppietta che getta la maschera dal volta granata: ora scriviamo, “purtroppo”, anche il nome della Rinascita fra le pretendenti all’Eccellenza. Obiettivo che non vuole scappare di mano nemmeno alla Libertas Bitonto che per bocca del suo presidente, Antonio De Lucci, dichiara dalle pagine di Bitontolive: “Il nostro obiettivo è vincere il campionato". A tal proposito l’arrivo del difensore Ciardi dal Fasano e la nomina di Vincenzo De Santis a diesse la dicono lunga su cosa si stia progettando nei piani alti della società. Sogno che culla in sordina anche il Noicattaro di Angelo Sisto, autore della miglior prova stagionale in quel di Altamura contro il Real. Alla fine pari raggiunto “per il rotto della cuffia” con Cancellieri e sogni d’alta classifica rimandati al prossimo turno, però va bene così. Chiusura di tutto rispetto infine per il Casamassima che cala il poker in casa contro l’ormai dismesso Soccer Atletico in una prova mai in salita. Ci vorranno però ben altri test per certificare cosa vorranno fare “da grande” le api, intanto ci si gode e momento e classifica.


I risultati e le classifiche:
 

Serie D girone H – 15ma giornata
Capriatese-Fortis Murgia 2-0: 10' Troisi, 15'st Mallardo
Fortis Trani-Arzanese 0-4: 8' Montaperto, 28' Improta, 39' Carotenuto rigore, 25'st Pastore
 

Arzanese 33, Virtus Casarano 28, Gaeta e Ischia 27, Nardò 25, Fortis Trani e Pomigliano 24, Fortis Murgia 23, Boville Ernica 21, Francavilla in Sinni, Sant'Antonio Abate e Pisticci 20, Capriatese 17, Grottaglie (*) 15, Battipagliese 14, Francavilla Calcio (*) 13, Angri 11, Ostuni Sport 4. (*) Partite da recuperare
 

Eccellenza – 17ma giornata
Maruggio-Victoria Locorotondo 0-1: 1’ st Galeandro
Castellana-Terlizzi 1-1: 34'st Laporta (T), 41'st Salvati (Ca)
Bisceglie-Liberty Monopoli 2-2: 2'pt Salzano (L), 9'pt Roselli (L); 5'st Ingrosso (B) Di Pinto 35’ st (B)
Audace Cerignola-San Paolo 2-1: 10'pt Zaza, (SPB); 38'st Piscopo, 46’st Giacco


Martina 37, Audace Cerignola 34, Bisceglie 32, Victoria Locorotondo 31, Copertino 29, Racale e Liberty Monopoli 27, A. Vieste 26, Calcio Fasano e Terlizzi 24, Sogliano 22, A. Tricase 21, San Paolo Bari 19, Manduria e Castellana 15, Maruggio 12, Lucera Calcio 9, Manfredonia 7.


Promozione girone A – 13ma giornata
Real Altamura-Noicattaro 1-1: 37’st D’Introno (RA), 48’st Cancellieri (N)
Canosa-Rinascita Rutiglianese 1-2: Tenzone (2)
Casamassima-Soccer Atletico 4-0: 1°, 84° Giangaspero, 16° Carbonara, 91° Cassano
Real Barletta-Libertas Bitonto 3-1


Canosa 29, San Severo e Atletico Corato 28, Rinascita Rutiglianese 27, Torremaggiore e Libertas Bitonto 22, Noicattaro, Casamassima, Real Altamura e Nuova Andria 21, A. Mola 20, Ascoli Satriano 15, Real Barletta e Polimnia Calcio 14, Minervino 11, Santeramo 10, Valenzano Japigia 5 e Soccer Atletico 0.
 

Sezione: Il Calcio in Provincia / Data: Gio 09 dicembre 2010 alle 22:30
Autore: Renato Chieppa
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