"Se vogliamo possiamo". Così Giampiero Ventura ai microfoni della stampa dopo l'euro-successo del suo Torino sul Copenaghen. I granata, impegnati quest'anno in Europa League, hanno dato segnali di grande forza battendo per 1-0 i danesi, da sempre abituati a certi palcoscenici e che solo un anno fa hanno messo in serio imbarazzo la Juventus in Champions League.

TORINO BIANCOROSSA - A fare la differenza, oltre al gol di Quagliarella su rigore, sono stati alcuni ex giocatori del Bari, da tempo alle dipendenze del club torinese. Stiamo parlando di Gazzi (a lungo corteggiato dal diesse Antonelli durante l'ultima finestra di calciomercato ndr) di Glik e del portiere Gillet.

AMARCORD - Chissà cosa avranno provato i tifosi biancorossi nel vedere così tanti ex impegnati in Europa. Uno dei sogni poco nascosti della piazza barese è sempre stato quello di avere - oltre ad una proprietà ambiziosa e longeva - la propria squadra del cuore impegnata in acque internazionali. Un sogno rimasto nel cassetto per tanti anni e solo accarezzato proprio quando sulla panchina del galletto sedeva mister Ventura.

Stagione 2009/2010: un Bari effetto sorpresa disputa una campionato di serie A da brividi, terminato a ridosso della zona nobile della classifica. Di quella squadra miracolosa facevano parte anche Gazzi e Gillet, ieri protagonisti con la maglia granata. 

In attesa che il sogno s'avveri, i tifosi baresi si godono (per modo di dire) le gesta di tanti ex che oggi fanno le fortune di altri club. In cima agli obiettivi dei biancorossi ora c'è solo il ritorno in massima serie atteso e promesso dalla nuova proprietà, ambiziosa e sognatrice come o forse più degli stessi tifosi. Ad maiora...

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 03 ottobre 2014 alle 10:30
Autore: Andrea Dipalo
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